I 7 Reality più Trash attualmente disponibili in streaming [LISTA]
Se pensavate che i reality trash venissero trasmessi solo in televisione siete completamente fuori strada. Le piattaforme di streaming ne sono purtroppo piene e oggi parleremo dei 7 più discutibili
Dopo aver parlato dei motivi per non guardare Too Hot to Handle ci siamo accorti che quest’ultimo era solo uno tra i tantissimi reality show trash attualmente disponibili sulle varie piattaforme di streaming.
Se pensate che programmi di questo tipo continuano ad essere presenti solo in televisione, vi sbagliate di grosso dato che sono sempre di più gli show distribuiti da Netflix e dalle altre principali piattaforme. Ovviamente parliamo di reality che fanno del trash, quello non divertente, il loro punto di forza e che sembrano tutti copiarsi tra loro in loop infinito e insensato.
Oggi vediamo insieme quali sono i 7 reality più trash che si possono facilmente trovare in streaming.
Ex on the beach: un “grande” classico
Cominciamo con uno degli show ad oggi disponibile su Paramount + e che, negli ultimi anni, ha avuto inspiegabilmente più seguito, raggiungendo la quinta edizione nella versione originale britannica per poi spopolare anche in Italia. Come sempre, anche in questo programma come in tutti gli altri, a cambiare sono i piccoli dettagli ma di base tutto rimane identico.
Tanti partecipanti, tutti piuttosto giovani e belli per fare ascolti maggiori, una villa sulla spiaggia e l’unico scopo generale di raggiungere l’accoppiamento, in tutti i sensi, tra i presenti in gioco. La differenza sta nell’arrivo degli ex dei partecipanti che ad un certo punto si presenteranno per rovinare la festa ai giovani concorrenti.
Come sempre, tutto rigorosamente finto, con i partecipanti che palesemente fanno quello che gli viene detto di fare garantendo quel trash che imbarazza. Almeno alcuni reality cercano di usare espedienti interessanti ma Ex on the beach non fa neanche questo.
Love Island e il suo essere copia delle copie
Era difficile creare un reality show trash che fosse addirittura palesemente una copia mal riuscita di altri programmi già copiati, ma con Love Island, reality italiano ma di prima origine britannica e disponibile su Prime, è stato raggiunto questo risultato.
Ancora una volta, anche se sembra una barzelletta, tutto ruota intorno a dei partecipanti in una villa su un’isola e il loro obbiettivo è formare delle copie e non rimanere single entro determinate scadenze, altrimenti verranno eliminati o perderanno il montepremi. Il gioco si conclude praticamente qui e non succede nient’altro. L’unica regola per i partecipanti è non rimanere single.
Si potrebbe definire il tutto come una versione trash e rivisitata del film The Lobster? Anche no.
Il provarci senza riuscirci di Floor is Lava
Cambiamo un attimo il focus del reality in quanto si può essere uno show poco appetibile anche senza parlare solamente di coppie, sesso e tradimenti. Foor is lava è un reality che, ed è questo che lo rende piuttosto trash, prende spunto dal trend nato tra i giovani dell’immaginare che il pavimento sia in realtà coperto di lava e da cui consegue l’impossibilità di appoggiare i piedi per terra.
L’idea, seppur semplice, potrebbe anche avere un senso ma il programma, disponibile su Netflix, per come è impostato non funziona.
Fondamentalmente, non essendoci vera lava, ciò che vediamo sono squadre che gareggiano in percorsi a ostacoli che però non sono così entusiasmanti e per chi come noi è cresciuto con programma come Takeshi’s Castle, il confronto è vinto senza dubbio dallo show giapponese che, inoltre, faceva molto ridere, aspetto non presente in Floor in lava.