Poco più di due mesi fa Ryan Reynolds e Hugh Jackman hanno annunciato che in Deadpool 3, nuovo capitolo dedicato al Mercenario Chiacchieroneche sarà anche il primo della saga a far parte del MCU (qui i dettagli) ci sarà il grande ritorno dell’attore australiano nei panni di Wolverine. Da quel momento i fan hanno iniziato a chiedersi come questo sia possibile vista la morte che il personaggio ha incontrato nel film Logan del 2017. A dare qualche risposta è arrivato direttamente l’amatissimo attore australiano parlando al Jess Cagle Show.
Ma tutto è possibile grazie a questo sistema che hanno nel mondo Marvel per spostarsi nelle linee temporali, quindi ora possiamo tornare indietro perché, sai, è scienza. E quindi non dobbiamo intaccare la linea temporale di Logan, che era molto importante per me, e penso probabilmente anche per i fan.
Recentemente parlando con Variety, Jackman aveva detto che il suo Wolverine in Deadpool 3 sarà ancora più “arrabbiato“, respingendo la possibilità di una versione più gentile del mutante X-Men sotto lo stendardo della Disney.
Non c’è scelta. Sarà più arrabbiato e scontroso che mai, e darà anche molti colpi gratuiti a Ryan Reynolds. Fisicamente, intendo
Dunque Deadpool 3 si preannuncia essere estremo come i primi due film della saga e non edulcorato dall’entrata nel MCU. Le parole di Jackman ricalcano in qualche modo quelle che due degli sceneggiatori del film Rhett Reese e Paul Wernick, avevano detto a Den of Geek qualche tempo fa.
Quando si tratta di una battuta in particolare, se superiamo un limite, forse a un certo punto sentiremo: “Forse meglio evitare quella battuta” – avevano detto. Ma penso che siano stati incredibilmente favorevoli a quello che stavamo facendo, perché ovviamente lo abbiamo fatto separatamente da loro per molto tempo, e penso che abbiano visto il successo mentre loro ne stavano avendo anche di più. Quindi si spera che sia un matrimonio perfetto. Ma abbiamo sicuramente il loro supporto, ed è una cosa fantastica da provare.