Il prossimo 16 dicembre arriverà al cinema Avatar: La via dell’Acqua, attesissimo secondo capitolo della saga di James Cameron iniziata nel 2009 (qui il trailer). Sebbene siano passati così tanti anni dal primo film, il cineasta è convinto di portare avanti un lungo franchise, fatto, sulla carta, di addirittura 7 film. Tant’è è vero che i lavori sul terzo e quarto capitolo sono già iniziati.
Parlando con Collider, Cameron ha raccontato della reazione sorpresa dei dirigenti Disney quando hanno letto lo script di Avatar 4 per la per la prima volta.
Non posso dirti i dettagli, ma tutto quello che posso dire è che quando ho consegnato la sceneggiatura di [‘The Way of Water’], lo studio mi ha dato tre pagine di appunti – ha detto Cameron. E quando ho consegnato la sceneggiatura per 3, mi hanno dato una pagina di appunti, quindi stavo migliorando. Quando ho consegnato la sceneggiatura di 4, l’esecutivo dello studio, l’esecutivo creativo dei film, mi ha scritto un’e-mail che diceva solo: “Oh cazzo”. Eio ho detto: ‘Beh, dove sono le note?” E loro: “Questi sono gli appunti. È un po’ una follia in senso positivo, no?“
C’è da dire, tuttavia, che la realizzazione di questo Avatar 4 è tutt’altro che certa. Qualche tempo fa, parlando con Total Film, il regista si era detto pronto a chiudere la saga col terzo film in caso di flop.
Il mercato potrebbe dirci che abbiamo finito in tre mesi, o potremmo essere semi-finiti, il che significa: “Ok, completiamo la storia col terzo film e non andiamo avanti all’infinito”. Ora siamo in un mondo diverso da quello in cui eravamo quando ho scritto questa roba. C’è stato anche l’uno-due: pandemia e streaming. O, al contrario, forse ricorderemo alla gente cosa significa andare al cinema . Questo film sicuramente lo fa. Ma la domanda è: a quante persone frega un ca**o adesso?
Che be pensate?
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