Doja Cat contro chi mette in dubbio il suo essere nera: “Sono cresciuta circondata da energia black”

Doja Cat
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Doja Cat difende la sua etnia e l’appartenenza alla cultura black

Doja Cat si è gettata in un’altra polemica, questa volta riguardante dei non meglio specificati commenti probabilmente letti online, su Facebook o su Instagram, secondo i quali [stando a quel che riporta lei] qualcuno sarebbe arrivato a mettere in dubbio la sua appartenenza alla cultura “black” anche a partire dalla sua discendenza, ebrea per parte di madre e sudafricana [zulu] per parte di padre.

“Ho letto l’altro giorno [dove non si sa] che qualcuno ha detto che non sono mai stata circondata da persone di colore, e che non ho un’influenza nera nella mia vita, che per me è così incredibilmente assurdo”, ha detto la cantante. Un po’ il ribaltamento della questione delle accuse rivolte a Lizzo, che la “tacciano” di piacere troppo alla gente bianca.

Doja Cat si è difesa: “Crescendo in quella terra [a Los Angeles], c’era tutta un’energia nera. La mia famiglia era nera. Mia madre [ebrea ashkenazita] è stata l’unica vera influenza bianca nella mia vita. Facile farsi preconcetti su persone che non conosci”, ha dichiarato la cantante, piccata.

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“Non penso che la gente stia cercando di distruggere la mia luce o di rendermi infelice; penso semplicemente che non sappia”, ha concluso la cantante. Qualche mese fa aveva fatto parlare di sé anche per via di una grande lite coi fan, in seguito alla quale aveva annunciato di voler lasciare la musica (idea che nel frattempo pare aver abbandonato).

Fonte: NME

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