Lutto nel mondo del cinema e della televisione. A 66 anni se n’è andato Clarence Gilyard Jr, attore noto per aver recitato nel ruolo di Trivette in Walker, Texas Ranger e per essere stato Theo, l’arrogante hacker informatico di Hans Gruber in Trappola di Cristallo del 1988. Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli ad eccezione del fatto che soffriva da tempo di un brutto male. La morte di Gilyard è stata confermata attraverso una dichiarazione dell’Università del Nevada, Las Vegas. L’attore aveva infatti lavorato come professore di cinema e teatro presso l’UNLV College of Fine Arts.
Il professor Gilyard è stato un faro di luce e forza per tutti quelli che lo circondavano – ha detto Heather Addison, presidente del film UNLV. Ogni volta che gli chiedevamo come stava, dichiarava allegramente che era Fortunato! Ma siamo veramente quelli fortunati che hanno avuto la fortuna di essere suoi colleghi e studenti per così tanti anni. Ti amiamo e ci mancherai moltissimo, Professor G
Clarence Gilyard Jr ha lasciato un’impressione duratura negli anni ’80 dopo una serie di apparizioni televisive come guest star, facendo il suo debutto cinematografico come Sundown in Top Gun prima di parteciapre, come detto, al primo capitolo della saga di Die Hard. Nel 1989, è diventato un volto familiare in televisione con Matlock, serie in cui ha interpretato Conrad McMasters, un investigatore privato al lavoro per il principale avvocato della difesa penale di Andy Griffith.
Gilyard è apparso in 85 episodi di Matlock prima di lasciare la serie nel 1993 per un ruolo ancora più importante: Jimmy Trivette, il braccio destro del duro sergente di Chuck Norris nella serie western della CBS Walker, Texas Ranger. È apparso in tutti i 196 episodi delle otto stagioni della serie. Dopo il finale nel 2001, Gilyard ha continuato a recitare in vari film e programmi TV prima di uniri al mondo accademico, divenendo nel 2006 professore associato dell’Università del Nevada, Las Vegas.
Davvero un volto di quelli impressi nel cuore di tutti noi.
Grazie di tutto Clarence, riposa in pace.
Seguiteci su LaScimmiaPensa