Dopo 11 stagioni tra alti e bassi, è terminata The Walking Dead, una delle serie che, nel bene e nel male, ha segnato gli ultimi anni della storia della televisione. Nel corso delle stagioni lo show ha sicuramente perso i pezzi e moltissimi telespettatori hanno perso amore nei confronti delle avventure di Rick e soci. Abbiamo deciso dunque di raccontarvi il finale in modo tale che anche chi non segue più la serie da molto tempo, possa togliersi questa curiosità.
L’undicesima e ultima stagione del dramma post-apocalittico sugli zombi è stata suddivisa in tre serie di otto episodi della durata di un’ora, la prima parte dei quali è stata presentata per la prima volta nell’agosto 2021. In quel lasso di tempo, i nostri eroi rimasti hanno abbandonato Alexandria, la loro casa per le sei stagioni precedenti e sono arrivati nel Commonwealth, un’enorme e prospera comunità gestita da un governatore apparentemente benevolo, Pamela Milton (Laila Robins). La donna ha combattuto e sconfitto i nefasti nemici dei Razziatori, guidati dal tiranno baffuto Pope (Ritchie Coster) e nel corso del tempo ha combattuto con Lance Hornsby (Josh Hamilton), il vice governatore del Commonwealth, che ha causato ogni tipo di problema prima di essere finalmente ucciso poche settimane fa.
Il penultimo episodio ci ha lasciato con un cliffhanger classico di The Walking Dead: la coraggiosa Judith Grimes (Cailey Fleming) viene colpita durante una tesa situazione di stallo tra il gruppo principale e i poteri ora completamente malvagi del Commonwealth, e mentre tentano di salvala prima che muoia dissanguata, Daryl, Carol e gli altri si trovano circondati da tutti i lati dai camminatori. L’episodio finale riprende da dove avevamo interrotto, con una folle corsa per sfuggire all’orda di vaganti e salvare la vita di Judith.
Mentre Daryl trascina la malata Judith in un ospedale del Commonwealth abbandonato viene messo fuori combattimento da un poliziotto cittadino, lasciando Judith a respingere un vagante. Carol e gli altri si uniscono presto a loro all’interno, ma mentre le condizioni di Judith comincino a stabilizzarsi, grazie a una trasfusione di sangue di Daryl, Luke (Dan Fogler) e la sua ragazza, Jules (Alex Sgambati), non sono così fortunati, soccombendo alle ferite causate dagli zombi.
Dall’altra parte della città, Rosita (Christian Serratos), Eugene e padre Gabriel arrivano all’asilo nido locale e lo trovano quasi completamente invaso dagli zombie con la figlia neonata di Rosita, Coco come unica sopravvissuta. Il gruppo si riunisce di nuovo con Daryl, Carol e gli altri, ora raggiunti anche da Maggie, Negan, Aaron (Ross Marquand) e Lydia (Cassady McClincy) e salvano Mercer (Michael James Shaw) dalla prigione del Commonwealth.
I nostri requisiscono un camion dell’esercito e si dirigono verso il vicino rifugio che avevano preparato in precedenza, dove il chirurgo Tomi (Ian Anthony Dale) cura definitivamente Judith.
Nel frattempo Pamela, ha radunato i più ricchi del Commonwealth e si è ritirata nel santuario interno recintato della città, lasciando il proletariato a cavarsela da solo contro il famelico sciame di vaganti. A Mercer non piace questa cosa e dice al gruppo che intende salvare le persone e ucciderla, da solo, se necessario. Ma il gruppo è ben disposto nel deporre la despota. Mentre le classi inferiori della città chiedono di essere ammesse nella comunità protetta, l’orda dei vaganti si abbatte su di loro e, con pochi istanti da perdere, i nostri eroi circondano Pamela e le sue truppe chiedendo che il cancello venga aperto. Padre Gabriel riesce a ottenre il risultato minacciando la despota che viene arrestata, i cancelli vengono aperti e gli zombi tenuti a bada
L’orda di vaganti viene eliminata usando un mucchio di fusti di petrolio, un giradischi e un vecchio LP Living Color truccato per innescare un’enorme esplosione, che finisce per cancellare la villa in cui viveva Pamela, un trucco ingegnoso che funge anche da gesto simbolico. Carol, assumendo la carica di governatore, progetta di smantellare il sistema delle caste che ha reso il Commonwealth così ingiusto.
In seguito, la gente del Commonwealth si riunisce per mangiare e bere al suono dei Fleetwood Mac. In quello che equivale a un lungo epilogo malinconico, vari personaggi si impegnano in un lungo cuore a cuore. Negan offre a Maggie le scuse attese da tempo per il suo omicidio di Glenn, che lei non accetta, ma apprezza comunque. Negan riceve persino un leggero cenno rispettoso da Daryl, che è forse il segno più grande finora che mostra come le persone siano finalmente pronte ad accettare la sua redenzione.
Dissolvenza e flash forward: è passato un anno da quando Pamela è stata estromessa e diamo uno sguardo superficiale a ciò che la gente del Commonwealth ha combinato nel frattempo. Connie (Lauren Ridloff) lavora ancora come giornalista, Judith riceve una lettera e un pacco d’addio nientemeno che da Negan, che le augura ogni bene mentre si prepara a partire per la sua nuova serie insieme a Meggie. La città nel suo insieme sembra essere fiorente, non più sotto l’urgente minaccia di un assedio o di un’invasione di zombi.
Daryl Dixon si sta preparando a lasciarsi alle spalle il Commonwealth e dirigersi su una strada aperta sulla sua moto per verso l’ignoto. Ma secondo i rapporti, il viaggio potrebbe portarlo fino in Francia in un altro spin-off di The Walking Dead. Il tutto non prima di dare un saluto commovente alla sua amica Carol.
Lo show termina con il ritorno di Rick Grimes (Andrew Lincoln). Gli ultimi momenti di The Walking Dead ci mostrano il nostro eroe che vaga su una spiaggia disseminata di cadaveri, scrivendo una lettera alla sua famiglia e infilandola in una bottiglia. È in lavorazione una miniserie guidata da Lincoln sulle continue avventure di Rick, e qui abbiamo alcuni allettanti scorci di come potrebbe essere: Rick è da solo e in fuga, e dopo aver lanciato il suo messaggio in una bottiglia in il mare, viene rintracciato da alcuni uomini in elicottero che lo avvertono con il megafono che non ha altra scelta che arrendersi. È chiaro dall’interazione che hanno già affrontato questo problema. Ed è altrettanto chiaro che Rick non ha perso la speranza di ricongiungersi un giorno con la sua famiglia, anche dopo almeno sette anni da quando ha lasciato la storia principale (secondo la timeline di The Walking Dead).
I suoi vagabondaggi sulla spiaggia sono intervallati da un montaggio di membri del cast defunti delle stagioni passate, e riceviamo un po ‘di narrazione fuori campo da Lincoln che evoca una precedente conversazione tra Rick e la sua compagna di lunga data Michonne (Danai Gurira). Naturalmente, conclude tutto con una battuta che è diventata una sorta di mantra per di The Walking Dead: Noi siamo quelli che sopravvivono.
Dissolvenza. Fine.
Che ne pensate? Avete apprezzato questo finale di The Walking Dead?
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