Il regalo di Natale firmato Disney arriva quest’anno mercoledì 23 Novembre e porta il nome di Strange World – Un mondo misterioso. Ovvero, il nuovo film di animazione di Don Hall, premio Oscar per Big Hero 6.
Se lo scorso Natale ci eravamo innamorati di Encanto, il regista Don Hall e il produttore Roy Conli riescono ancora a stupire, proiettandoci in un universo psichedelico, per quella che che dal punto di vista visivo è probabilmente l’opera più originale, insolita e innovativa prodotta da Disney negli ultimi due decenni.
Questo mondo bizzarro, popolato di assurde creature dai colori fluo, diventa così lo scenario di una mirabolante avventura, ma soprattutto il presupposto di un confronto tra tre diverse generazioni, rappresentate da padre, figlio e nipote: tre diverse personalità che dovranno imparare a conoscersi, superare diversità e incomprensioni, per ritrovarsi più uniti che mai.
Per la gioia o il disappunto di progressisti o conservatori, tra i protagonisti di Strange World – Un mondo misterioso c’è poi un adolescente nero e omosessuale. E quel che è più sorprendente, per non dire senza precedenti, è il fatto che questo non sia oggetto di alcuna disamina né alcuna discussione.
Per la prima volta non c’è coming out, e nemmeno quel classico, proverbiale monologo dove padre, madre o nonno debbano specificare che accettano l’omosessualità del ragazzo, continuando comunque a volergli bene. Come dovrebbe essere, in Strange World non c’è nessun comunque. E noi non possiamo che ammirare il coraggio di messaggio di straordinaria civiltà.
Strange World – Un mondo misterioso: La trama
Grazie al Pardo, una nuova forma di energia scoperta dal leggendario esploratore Jaeger Clade molti anni prima, la terra di Avalonia ha vissuto un lungo periodo di pace e prosperità. Almeno, finché suo figlio Searcher Clade viene raggiunto dalla presidentessa di Avalonia, Calisto Mal.
Il pardo, ormai una risorsa insostituibile per Avalonia, è infatti in pericolo. Searcher e suo figlio Ethan partono così per una pericolosa missione “al centro della Terra”, nel corso della quale ritroveranno anche Jaeger, scomparso venticinque anni prima.
Strange World – Un mondo misterioso: Recensione
Don Hall, già autore di Winnie the Pooh – Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri, Big Hero 6, Oceania, Raya e l’ultimo drago è certamente una garanzia quando si parla di avventure dall’intenso impatto emotivo, sensibilità e attenzione nella rappresentazione delle minoranze, uniti a una straordinaria eleganza sul versante formale e dell’immagine.
E questa volta, assistiamo a una straordinario lavoro di ricerca nell’immaginario Sci-Fi dei Pulp Magazine, i B-Movies e i fumetti degli anni ’50 e ’60. Il regista procede così a uno straordinario omaggio all’estetica che ha influenzato la sua infanzia e la sua adolescenza, aggiornata naturalmente in chiave fortemente contemporanea.
Dal punto di vista visivo, Strange World – Un mondo misterioso si rivela così uno spettacolo assolutamente anomalo rispetto alle immagini fortemente standardizzate dei prodotti di animazione. Un universo incredibilmente ricco e complesso, curato fin nei dettagli infinitesimali, che non mancherà di incantare i piccoli spettatori, ma anche i loro meno giovani accompagnatori.
Come da tradizione, al fianco dei protagonisti umani non mancano irresistibili comprimari dal mondo animale. E in questo caso, ci sono almeno due irresistibili co-protagonisti: un cane con una sola zampa e una buffa creatura che prenderà il nome di Splatter, vero personaggio-icona della nuova avventura targata Disney.
Strange World – Un mondo misterioso. Un viaggio psichedelico che parla di integrazione
Come accennato in introduzione, Strange World si rivela un film fortemente innovativo non solo in termini formali, ma anche dal punto di vista della trama e il suo insito messaggio. L’affermazione di civiltà rappresentata dalla famiglia multi-etnica, ma soprattutto dalla loro naturale accettazione della diversità, farà certo discutere.
Dal canto nostro, soprattutto in questo momento storico, non possiamo che plaudere ad un film dove l’orientamento sessuale non rappresenta più un problema. Una fiaba dove il confronto fra le generazioni risulta difficile, dove bisogna imparare ad esprimere l’affetto con le parole e i gesti, e i padri imparano finalmente dai figli.
Inutile ignorare quanto questo genere di messaggio possa influenzare milioni di spettatori. Ed è bello pensare che almeno una parte dei piccoli spettatori possa incuriosirsi e scoprire attraverso Strange World un diverso immaginario, quella parte di Storia del cinema e del fumetto così magnificamente reinterpretata dal regista Dan Hall.
Strange World e il suo mondo psichedelico vi aspettano al cinema da questo 23 Novembre. Non perdetelo.
Strange World – Un mondo misterioso: Il cast
Voci italiane:
Marco Bocci: Searcher Clade
Francesco Pannofino: Jaeger Clade
Lorenzo Crisci: Ethan Clade
Strange World – Un mondo misterioso: Trailer ufficiale Disney