Ennemsima polemica virtuale scatenatasi attorno a Elon Musk. Come saprete, il magnate capo di Tesla ha recentemente acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari, iniziando una vera rivoluzione all’interno del social del cinguettio. Una delle prime decisioni prese dall’imprenditore è stata quella di annullare il ban a vita che la precedente proprietà aveva comminato a Donald Trump (qui i dettagli). A seguito di questa presa di posizione Musk ha pubblicato su Twitter una simpatica vignetta che riguarda il “pericolo” che l’ex presidente possa ricominciare a twittare di continuo come in precedenza. Tuttavia l’immagine utilizzata proviene da una vignetta disegnata dal grande Milo Manara che Musk ha usato senza averne permesso.
Questo scherzoso post del magnate non ha lasciato indifferente tuttavia il grande fumettista che, su Facebook, ha minacciato di fare causa a Musk.
Vorrei che Elon Musk fosse obbligato a twittare mille volte:Non userò mai più i disegni di Milo Manara senza permesso. Non userò mai più i disegni di Milo Manara senza permesso. Non userò mai più… Che ne dite se gli faccio causa, chiedendogli 44 muliardi di dollari di risarcimento? Così potrei ricomprare Twitter e ridarlo in gestione a qualcun altro!
Questa non è chiaramente la prima polemica sorta a seguito dell’acquisto di Twitter da parte di Musk. Al centro dell’attenzione qualche giorno fa era stato il problema relativo alla nuova versione delle spunte blu del social che aveva scatenato un breve diverbio online tra Elon Musk e Alexandria Ocasio-Cortez, figura portante della sinistra americana. La politica aveva infatti scritto su Twitter: mi fa molto ridere che un miliardario cerchi seriamente di vendere alla gente l’idea che la ‘libertà di espressione’ costì in realtà 8 dollari al mese in base ad un piano di abbonamento. Provocazione alla quale il magnate aveva risposto ironico Grazie del feedback, ora pagami 8 dollari