Gli Anelli del Potere 2, Cruz Cordova vuole più inclusività

Parlando con Variety, Ismael Cruz Cordova ha espresso il desiderio di avere maggiore inclusività nella seconda stagione de Gli Anelli del Potere

il signore degli anelli: gli anelli del potere
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Ismael Cruz Cordova, volto di Arondir nella prima stagione de Gli Anelli del Potere, nuovissima serie Amazon ambientata nell’Universo Narrativo de Il Signore degli Anelli (qui la nostra recensione) ha vinto il premio come attore “nuova scoperta” ai Celebration of Latino Cinema and Television della Critics Choice Association. Per l’occasione ha parlato con Variety, spiegando come auspica di vedere maggiore inclusività e rappresentazione nella seconda stagione dello show rispetto a quando già fatto nella prima.

Penso che questo sia solo l’inizio. Sarebbe da negligenti non continuare a farlo, fermarsi

Accettando poi il premio ha parlato del razzismo che ha vissuto sulla sua pelle negli ultimi mesi.

Sono stato brutalmente e costantemente attaccato con il razzismo più violento e doloroso ha detto. Ti svegli bombardato dalla violenza online dove le persone ti dicono che non dovresti esistere, che il colore della tua pelle ha rovinato i loro libri d’infanzia preferiti

Tuttavia, proseguendo nella sua intervista, ha parlato anche dell’accoglienza positiva che il personaggio di Arondir ha avuto.

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C’è così tanto amore e le persone fanno il cosplay di Arondir, mandano amore, fanno fan art e dicono: “Siamo qui per te. Vediamo la negatività, ma inonderemo la tua casella di posta di positività”. Questo ha cambiato la storia e c’è un grande movimento dietro a questo

Alla domanda su quale sia stata la sua reazione iniziale alla programmazione di Gli Anelli del Potere per almeno altre quattro stagioni, Córdova ha detto:

Penso che sia davvero tanto tempo. Ma ero solo grato di poter approfondire questo ruolo perché amo così tanto il mio personaggio. Come attore, voglio anche la sicurezza del lavoro. Lo vogliamo, vogliamo sapere dove stiamo andando. Ma è anche un lavoro che amo. È qualcosa che apprezzo. Quindi sono solo felice che continueremo a creare, ad avere un impatto e a portare queste storie e ad andare sempre più in profondità negli anni a venire.

Che ne pensate?

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