Per i nostalgici della musica e della cultura pop anni ’80: questo autore geniale ha ricreato hit di cantanti pop famosi di quest’epoca per farle somigliare a canzoni uscite quarant’anni fa
Come suonerebbero Lady Gaga, Ariana Grande, Justin Bieber o i Maroon 5 se fossero stati attivi negli anni ’80? All’epoca diversi di loro non erano nemmeno nati (Bieber è per esempio del ’94, la Grande del ’93) e sembra impossibile in effetti immaginarceli diversamente da come il tempo nel quale sono cresciuti li ha fatti diventare.
Ossia: synth, percussioni rimbombanti, atmosfere plastiche, toni dance, e chitarre funky. Lo stesso Com Truise (autore elettronico famoso per le sue produzioni synth negli anni ’10) non avrebbe saputo fare di meglio. Tra gli artisti ri-collocati negli anni ’80 troviamo anche le Fifth Harmony, Demi Lovato e altri ancora.
Queste produzioni di TRONICBOX risalgono per la maggior parte al 2016 e al 2017, periodo di inizio e per certi versi acme del ritrovato interesse verso gli anni ’80 da parte della generazione millennial. Ed esperimenti del genere, a metà tra il puro gusto per il trash e la nostalgia per un’epoca ideale e passata, sono tipici di questi anni.
Cercando bene nel canale potrete trovare altri piccoli gioielli ancora, come mash-up con brani di quel tempo oppure una versione anni ’80 di Bad Romance di Lady Gaga che ha per video musicale i classici esercizi di aerobica con tutine colorate dell’epoca (come li vediamo nella terza stagione di Stranger Things, tanto per dire).
Anche le copertine sono spettacolari, come questa qui sopra (che data al 1985, con somma fantasia) che ritrare in nostro vecchio Justin Bieber in versione eighties con capigliatura e abiti a tema e con in braccio un sassofono: una particolare via di mezzo tra George Michael e David Sanborn.
Insomma, abbiamo reso l’idea. Purtroppo al momento sembra che esperimenti di questo tipo non stiano interessando le produzioni amatoriali di contenuti su internet negli anni ’20: nessuno realizza, per esempio, cover anni ’90 di Billie Eilish o di Olivia Rodrigo. Ma aspettiamo, non si può mai dire.