Dal 23 Novembre arriva in esclusiva su Netflix una delle novità più attese della stagione: Mercoledì, la prima serie tv firmata Tim Burton e dedicata all’adolescenza della celebre primogenita della Famiglia Addams, interpretata in questa nuova variazione dalla bravissima Jenna Ortega.
Come raccontato dallo stesso Tim Burton nella conferenza stampa di presentazione a Lucca Comics & Games, che l’ha accolto con un’ovazione degna di uno dei più grandi maestri del Cinema contemporaneo, Mercoledì Addams era il personaggio preferito dal regista, quello in cui più si identificava nel corso della sua adolescenza.
Da qui l’idea di raccontare Mercoledì Addams non più come una bambina, ma come una ragazzina alle prese con i problemi tipici dell’età, in rotta di collisione con l’ambiente familiare, in cerca di una propria indipendenza e soprattutto della propria specifica identità.
La serie ideata da Tim Burton, che ha anche firmato la regia dei primi 4 episodi, diventa così un autentico Teen Drama, rivisto e corretto nell’ottica di un Thriller, un Murder Mistery Drama dalle forti componenti soprannaturali. Nella serie Jenna Ortega diventa così anche un’investigatrice dell’occulto, ma soprattutto una detective dall’intuito formidabile.
Mercoledì: La trama
Dopo che Mercoledì è stata espulsa da ben cinque scuole in otto anni, Morticia (Catherine Zeta Jones) e Gomez Addams (Luz Guzmàn) decidono di iscriverla alla Nevermore Academy, la stessa scuola dove si sono incontrati e dove è nato il loro folle amore.
La Nevermore è una scuola speciale riservata solo agli Outcast, i reietti. Qui sono infatti benvenuti vampiri, licantropi e sirene, sotto l’attenta supervisione della Direttrice Larissa Weems (Gwendoline Christie). E perché Mercoledì si senta meno sola, i genitori la lasciano sotto la vigile, solerte presenza di Mano.
In realtà Mercoledì ama la solitudine, tende ad allontanare chiunque cerchi di essere suo amico, come la nuova compagna di stanza Enid Sinclair (Emma Myers). Anche i suoi due primi spasimanti, Xavier (Percy Hynes White) e Tayler (Hunter Doohan) non avranno certo vita facile, e dovranno inventare ogni sorta di stratagemmi per avvicinarsi al suo cuore di pietra.
In realtà, nel corso di questa nuova esperienza scolastica, Mercoledì scoprirà perfino di essere in grado di provare una qualche sorta di affetto e simpatia per i suoi nuovi amici. Ma soprattutto scoprirà la sua nuova vocazione, diventando non solo una aspirante scrittrice di Gialli, ma una vera e propria investigatrice, alle prese con un Mostro misterioso e sanguinario.
Mercoledì: Recensione della serie di Tim Burton
Con la serie Mercoledì Tim Burton torna al cuore nero del suo cinema, una fantasmagoria dove Horror e Pop, Mistery e Fantasy si incontrano e si fondono in una estetica assolutamente unica e inconfondibile, attraversata da uno spirito irrimediabilmente romantico e una irriducibile tenerezza.
Dalla colonna sonora di Danny Elfman alla cura maniacale del dettaglio, le scenografie e i costumi che diventano autentiche opere d’arte, elementi fortemente espressivi che contribuiscono attivamente alla creazione dell’universo burtoniano, il regista sembra così tornare alle origini della sua produzione artistica, mentre sperimenta per la prima volta la dimensione seriale.
Mercoledì diventa così anche un prodotto fortemente contemporaneo, espressamente realizzato per un target adolescenziale.
Jenna Ortega sembra nata per questo ruolo, ma anche il resto del cast si dimostra decisamente nella parte, senza contare che l’incontro tra la vecchia e nuova Wednesday Addams, Jenna Ortega e Christina Ricci, che qui interpreta l’assistente scolastica Marilyn Thornhill, rappresenta un autentico colpo da maestro.
L’incontro delle due attrici non è l’unico cortocircuito postmoderno che il nostro amato Tim Burton si sia divertito ad orchestrare con la sua prima serie tv. Già dal trailer avevamo potuto ammirare Mercoledì in un costume che rimanda chiaramente alla leggendaria Catwoman di Michelle Pfeiffer di Batman – Il Ritorno.
Non contento, Tim Burton si è divertito a disseminare gli episodi di piccole o grandi citazioni che rimandano non solo alla sua filmografia ma in generale alla gloriosa storia dell’Horror americano, su tutti Carrie lo sguardo di Satana di Brian De Palma. Uno dei momenti più alti della serie, preceduto da una sequenza di ballo totalmente irresistibile.
Così Tim Burton realizza finalmente il suo incontro con la Famiglia Addams dopo il progetto di film in stop motion iniziato nel 2010 e cancellato nel 2013. Ma soprattutto ritrova finalmente la sua verve e il suo stile, aggiornando il suo immaginario e la sua estetica a un prodotto fresco, profondamente Teen, che pure conserva una trama Mistery decisamente avvincente.
A questo punto, a noi non resta che augurarvi felice binge watching. Gli otto episodi di Mercoledì arrivano questo 23 Novembre in esclusiva su Netflix, e siamo certi che la conferma della seconda stagione non tarderà ad arrivare.