Lo scorso 9 novembre è arrivato sugli scaffali God of War Ragnarok secondo e ultimo capitolo della saga Norrena di Kratos e Atreus (qui il clamoroso story trailer). Playstation continua dunque con la sua massiccia campagna marketing centrata sul rapporto padre figlio. In una serie di geniali spot abbiamo visto Ben Stiller prima (qui per vederlo) e John Travolta poi (qui per vederlo), vestiti da Fantasma di Sparta. Ultimo a esibirsi col trucco da battaglia è stato Lebron James, fenomenale campione NBA dei Los Angeles Lakers, insieme a suo figlio Bronny.
Il video inizia con James che confronta la paternità e il basket:
La paternità non è solo un gioco a metà campo. No, è pressione a tutto campo.
Tuttavia Bronny non è sembrato d’accordo con quello che stava dicendo suo padre e lo ha fatto sapere chiaramente. Ha infatti detto che la metafora usata da suo padre era debole.
Questa metafora è debole come il tuo crossover! – ha scherzato il piccolo James
Dopo l’uscita del primo Spot, Lebron aveva parlato dell’esperienza videoludica in relazione a God of War.
Avere l’ascia Leviatano in mano ti trasporta in un mondo diverso – aveva spiegato Lebron. Giochiamo tutti ai giochi sullo schermo, ma essere in grado di dare vita a quei momenti e connetterci in modo diverso è una cosa piuttosto interessante.
Ben Stiller e John Travolta, anche loro presenti nel primo video, avevano invece rilasciato dichiarazioni sicuramente ben diverse.
Indossare la barba e il trucco di Kratos è stato molto stimolante – aveva detto Ben Stiller. La vernice di guerra è davvero utile per far sapere alle persone cosa intendi fare. Ho scoperto che la barba mi faceva sentire più saggio… anche se [mio figlio] Quin sembrava non essere d’accordo
Simile a quanto accade a Kratos e Atreus, l’equilibrio tra “tenere duro e lasciar andare” è una dinamica con cui molti genitori possono relazionarsi. Non c’è sensazione migliore che vedere tuo figlio crescere e maturare nelle migliori versioni di se stesso – aveva detto invece Travolta