“Aurora boreale?” Riscopriamo una delle scene più leggendarie e indimenticabili dell’era d’oro dei Simpson
In tre decadi e più di episodi, e specialmente nella loro epoca migliore (gli anni ’90), i Simpson ci hanno regalato innumerevoli scene e sequenze poi diventate di culto, anche e specie qui in Italia dove le continue rimesse in onda su Italia 1 coloravano i nostri pomeriggio dopo scuola e ci insegnavano ad amare alla follia tutti i personaggi e a imparare a memoria le battute.
Di momenti “cult”, guardando indietro alle prime dieci stagioni dei Simpson (per convenzione generalmente considerate il loro periodo d’oro), ne troviamo un’infinità. Dal classico “salve signor Thompson” a una serie di stacchetti musicali estemporanei, senza dimenticarci delle famose e ormai proverbiali profezie compiute dalla serie.
C’è però una scena che, riscoperta verso la metà degli anni ’10, ha dato vita ad una vera e propria wave di meme, manipolata e riproposta in varie versioni su YouTube dagli appassionati (potete vedere alcuni esempi qui sotto). Parliamo della scena nota agli italiani come “Vitellone al vapore”, e in originale “Steamed Hams”.
La sequenza risale all’episodio dal titolo 22 Short Films About Springfield (S07E05), del 1996. Come annunciato dal titolo, l’episodio conteneva una serie di “corti” con protagonisti i vari personaggi secondari della serie, tra i quali due dei più amati: Seymour Skinner, il preside della scuola elementare di Bart e Lisa Simpson, e il suo capo, il sovrintendente Gary Chalmers.
Chi conosce la serie conosce bene anche il rapporto tra i due, che del resto nella scena (la riproponiamo qui sia in italiano che in inglese) viene riassunto da una breve sigla a tema: Skinner deve continuamente giustificare la sua sbadataggine di fronte al serioso sovrintendente, ricorrendo alle scuse più assurde per non essere beccato (e magari licenziato, come in una occasione anche avviene).
Ed è quel che succede anche in questo famoso sketch: il sovrintendente è invitato a pranzo ma Skinner ha bruciato l’arrosto. Vedendo il fumo, Chalmers chiede spiegazioni e Seymour asserisce che trattasi di vapore, che sta usando per preparare “salmone al vapore”. In seguito esce dalla finestra e si reca di nascosto ad acquistare degli hamburger in un fast food, presentandoli poi come il suo pranzo.
Ma gli hamburger, naturalmente, non sono salmone e perlopiù sono grigliati e non cotti al vapore. Il sovrintendente non manca di notarlo ma Skinner riesce a cavarsela chiamando in causa un dialetto regionale ed asserendo che trattasi di “vitellone al vapore”. E Chalmers ci crede pure, ma la parte migliore e più memorabile deve ancora venire.
Forse Skinner si è scordato di spegnere il forno, fatto sta che la cucina va a fuoco, come vediamo quando la porta si apre per un attimo. Chalmers pretende di sapere che cosa sta succedendo, e la migliore spiegazione che Skinner trova, meravigliosa, è che si tratta di aurora boreale. Un fenomeno, ricordiamo, ravvisabile sono ad alte latitudini e nel cielo, non certo dentro una cucina.
E infatti Chalmers chiede: “Aurora boreale? In questo periodo dell’anno, a quest’ora del giorno, in questa zona del paese, localizzata interamente dentro la sua cucina??” Risposta: “Sì”. E il sovrintendente chiede: “Posso vedere?” Risposta, obbligatoria: “No”. Tutto bellissimo ed estremamente surreale.
Ciliegina finale: Agnes (la madre di Skinner) grida che la casa va a fuoco, come vediamo chiaramente anche dalle finestre quando Seymour accompagna fuori Chalmers. Ma lui la rassicura: “No mammina, è l’aurora boreale!” Più geniale di così difficilmente la scena poteva essere, e vi spieghiamo il perchè.
Innanzitutto, il rapporto tra i due prende in giro schemi e storiche routine comiche americane come quelle di Abbott e Costello (Gianni e Pinotto, che proprio Skinner e Chalmers non a caso imitano in un altro episodio), stravolgendole e parodiandole in una sequenza demenziale, surreale ed imprevedibile.
E proprio questa imprevedibilità, la vera forza nella scrittura delle serie classiche dei Simpson, è ciò che rendeva speciale ogni singolo episodio della serie. A chi verrebbe in mente di asserire, con convinzione, che nella sua cucina c’è l’aurora boreale? E chi sarebbe disposto a crederci veramente? Eppure, è esattamente quello che succede qui. Oro puro.