Karate Kid è divenuto col tempo un elemento di culto della cultura popolare tornato oggi in auge grazie al successo di Cobra Kai. È fuori discussione che gran parte del merito di questo apprezzamento nei confronti del franchise vada da ricercarsi nel carisma dei protagonisti, Ralph Macchio nei panni del protagonista Daniel LaRusso e Pat Morita, l’uomo che ha interpretato il maestro Miyagi nei film della saga principale, morto di insufficienza renale nel 2005 all’età di 73 anni.
Macchio ha recentemente scritto un libro di memorie, Waxing On: The Karate Kid and Me e per l’occasione ha scritto un saggio per PEOPLE, ricordando il suo amico e mentore.
Il suo impatto sulla mia vita brilla fortemente nel 2022 – dice Macchio prima di parlare direttamente con Morita
Se potessi spiegarti tutto ciò che sta accadendo con The Karate Kid sulla base di ciò che abbiamo creato quasi 40 anni fa, non sono sicuro che ci crederesti. L’eredità del tuo lavoro e il contributo che hai dato al mondo col tuo ritratto del signor Miyagi brilla più che mai. Vive e respira in un nuovo capitolo dell’universo di Karate Kid. Cinque anni fa è nata una serie televisiva chiamata Cobra Kai. Ha ripreso la storia 34 anni dopo l’originale Karate Kid. Ho questa meravigliosa opportunità di mettermi nei tuoi panni di sensei mentre impartisco la saggezza e le esperienze delle nostre giornate insieme. Lo spirito di Miyagi si fa sentire in questo show. Tuttavia, è lo spirito di Pat Morita che risuona attraverso di me e sugli altri.
Che si tratti delle tue abilità comiche nell’ordinare sushi o delle transizioni senza soluzione di continuità dentro e fuori il personaggio (completo di battute sulle scoregge e zinger strabici) o la cura che hai dedicato quando hai incontrato i miei figli anni dopo, questi momenti sono radicati nella mia memoria e sono saldi nella mia mente esattamente come quando sono accaduti. Per strada, incontro ragazzi di 12 anni che mi si avvicinano e sanno chi è il signor Miyagi. Mi chiedono se “eri una brava persona” e spesso i miei figli più grandi rispondono con “il più figo”. Grazie per il dono della nostra amicizia, per averci benedetto con il tuo brillante ritratto dell’iconico Mr. Miyagi e, soprattutto, per la tua presenza costante nella mia vita.
Bellissimo.
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