Slash: quando a 8 anni beccò la madre a letto con David Bowie

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Traumi infantili da rockstar: chiedete a Slash

Sì, è successo davvero: lo ha raccontato Slash nel 2012 in un’intervista a Triple M. Forse non molti lo sanno ma il chitarrista dei Guns N’ Roses, che di nome vero fa Saul Hudson, è nato a Londra nel 1965 e si è trasferito a Los Angeles solo all’età di cinque anni, nel 1970, dove diversi anni dopo si sarebbe unito agli Hollywood Rose.

Sua madre, Ola Hudson (morta nel 2009) era una famosa costumista che lavorava con tante importanti star della musica rock e pop. Qualche nome? Diana Ross, Janet Jackson, le Pointer Sisters e due dei Beatles, cioè John Lennon e Ringo Starr, nientemeno. Ma particolarmente nota è la sua collaborazione con il mitico David Bowie.

Con il Duca Bianco la Hudson lavorò principalmente attorno alla metà degli anni ’70, disegnando costumi per lui per il film L’Uomo che Cadde Sulla Terra (The Man Who Fell to Earth) e per l’album Station to Station. Sempre lei fu inoltre, a quanto si sa, la creatrice degli abiti del personaggio del Duca Bianco (Thin White Duke), indossati da Bowie a partire dal 1976.

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Ciliegina sulla torta: i due erano amanti. Niente più che una semplice frequentazione occasionale, molto anni ’70, e mai amore profondo ed eterno. Ma abbastanza perché i due avessero anche spesso rapporti intimi. E chi ne fu testimone, in un’imprevista circostanza, se non il nostro giovane Slash, alla tenera età di otto anni?

Il chitarrista ha raccontato di aver avuto quell’età e quindi possiamo supporre che sia successo nel 1973, all’inizio forse della relazione tra i due e quando Bowie pubblicava gli album Aladdin Sane e Pin Ups. Insomma: il futuro Slash entrò nella camera, per chissà quale ragione, e beccò la madre a letto nuda con David Bowie in persona.

“Stavano succedendo un sacco di cose, ma la mia prospettiva all’età di otto anni era [per fortuna] limitata. Guardando indietro poi seppi esattamente che cos’era successo”. Ma non sembra che il chitarrista sia rimasto troppo segnato dall’esperienza, e di Bowie conserva un ricordo affettuoso.

“Era una sorta di avventura romantica misteriosa che è andata avanti per qualche tempo. [Ma] David mi piaceva un sacco, era figo”, ha raccontato Slash. Una situazione molto imbarazzante, certo, che però sarà capitata a molti e specialmente vista la morale dissoluta dell’epoca, negli anni ’70.

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Non che poi Slash di per suo sia stato meno promiscuo, ai tempi dei Guns N’ Roses e oltre. Parliamo di un mondo di rockstar e di musicisti sempre pronti a cedere ai propri istinti e magari, qua e là, con l’aiuto di qualche stimolante allucinogeno. Insomma, non è certo la storia più rock su Slash che potrete sentire.

Fonte: NBC

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