The Equalizer 3: blitz antidroga sul set a Maiori, 2 arresti

I Carabinieri hanno rinvenuto 120 grammi di cocaina sul set collocato sulla Costiera Amalfitana, di The Equalizer 3

the equalizer
Condividi l'articolo

In Costiera Amalfitana sono in questo momento in corso le riprese di The Equalizer 3, terzo capitolo della saga action di Antoine Fuqua con protagonista Denzel Washington. Il set è tuttavia passato agli onori della cronaca non per quanto sta avvenendo nella produzione del film ma per un blitz antidroga che il comando dei Carabinieri locale, guidato dal capitano Umberto D’Angelantono, ha fatto sul posto.

I militari hanno infatti perquisito le camere d’albergo di operatori, attrezzisti, fonici e addetti al catering impegnati sul set rinvenendo 120 grammi di cocaina e 4 mila euro in banconote che sono stati immediatamente sequestrati. Inoltre, come riportato da Ansa, due addetti al catering, entrambi di nazionalità italiana ed over 30, nella cui camera d’albero è stata trovata droga, sono stati arrestati e sono finiti agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. La produzione del film si è dichiarata immediatamente estranea ai fatti.

Questa non è tuttava l’unica brutta notizia che sta accompagnando la produzione di The Equalizer 3. Nei giorni scorsi infatti un 55enne, responsabile del catering della troupe, è stato stroncato da un malore fulminante mentre usciva da un pub di Maiori, in provincia di Salerno. L’uomo, come riporta il Corriere della Sera, ha perso improvvisamente i sensi battendola testa al suolo sotto gli occhi della moglie. Soccorso dalle persone che erano con lui, all’arrivo dei sanitari del 118, l’uomo era già in arresto cardiaco. Gli investigatori, nel corso degli accertamenti relativi alla morte, hanno appurato che aveva in tasca una bustina di cocaina. Ma al momento sembra non esserci c’è alcuna correlazione. L’uomo era infatti affetto da problemi cardiaci e, secondo quanto refertato dai medici, sarebbe stato stroncato da un malore.

Non un set fortunato.

Seguiteci su LaScimmiaPensa