Julia Roberts: Luther King pagò l’ospedale quando nacque

Julia Roberts ha raccontato che Martin Luther King pagò il conto dell'ospedale quando lei nacque

julia roberts, ben is back
Julia Roberts in un frame di Ben is Back
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Una storia incredibile di quelle che arrivano solo da Hollywood. Julia Roberts ha infatti raccontato, in un’intervista con la giornalista Gayle King, divenuta virale dopo che la consulente Zara Rahim l’ha riproposta su Twitter qualche giorno fa, di come il Reverendo Martin Luther King Jr. e sua moglie Coretta Scott King pagarono il conto dell’ospedale per la sua nascita in quanto i suoi genitori non potevano permetterselo.

I miei genitori avevano una scuola di teatro ad Atlanta chiamata Actors and Writers Workshop – ha raccontato Julia Roberts. E un giorno Coretta Scott King chiamò mia madre e le chiese se i suoi figli potevano far parte della scuola perché avevano difficoltà a trovare un posto che li accettasse

Dopo che la madre della Roberts acconsentì senza alcun problema nacque l’amicizia tra i coniugi King e Walter e Betty Lou Roberts. Secondo i resoconti dell’epoca un membro del Ku Klux Klan fece anche saltare in aria un’auto fuori dal teatro nel quale si stava inscenando una delle opere di Betty e Walter Roberts nel 1965 in risposta al fatto figlia di Martin Luther King Jr, Yolanda, era stata scelta per un ruolo nel quale baciava un attore bianco.

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La Gayle ha definito la decisione dei genitori della Roberts come “straordinaria” perché le persone “non vedevano bambini neri interagire con bambini bianchi nella scuola di recitazione” in quel momento.

Questa decisione dei coniugi Roberts ha portato quindi la coppia di predicatori a pagare per la nascita della donna che sarebbe diventata una star internazionale.

Ci hanno aiutato a uscire da una situazione complessa -ha detto la Roberts.

Davvero incredibile.

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