House of the Dragon, la Geneaologia Targaryen spiegata
Per non correre il rischio di perdersi lungo l'albero geneaologico dei Targaryen ecco una lista di tutti i signori dei draghi che si sono seduti sul Trono di Spade
House of the Dragon, la serie tratta dal libro di George R.R. Martin, Fuoco e Sangue, si avvia alle battute finali di una prima stagione che ha convinto tanto il pubblico quanto la critica (leggi qui la nostra recensione).
Nonostante lo scetticismo di molti nel tornare nel mondo di Game of Thrones, soprattutto alla luce di un finale alquanto deludente, la serie spinoff ha conquistato sempre maggior successo, grazie non solo alla storia raccontata, ma anche al talento degli attori coinvolti.
Nonostante questo, però, rimangono ancora dubbi e incertezze sulla genealogia alla base di House of the Dragon e, più in generale, alla dinastia Targaryen, che è al centro dello show. Per questo abbiamo deciso di fare luce sulla genealogia di House of the Dragon basandoci sull’infografica di ExpressVPN sulla stirpe dei Targaryen .Attenzione: l’articolo potrebbe contenere spoiler sulla serie TV.
Le origini dei Targaryen
La famiglia reale dei Targaryen affonda le sue radici non a Westeros, ma a Essos ed è l’unica famiglia di signori dei draghi ad essere sopravvissuta al Disastro di Valyria.
Lord Aenar Targaryen, il primo della dinastia, risiedette a Valyria finché la figlia, Daenys Targaryen non abbe una visione di un cataclisma che avrebbe distrutto tutta Valyria. Fidandosi della visione di Daenys, Aenar vendette tutte le sue proprietà e spostò tutta la sua famiglia a Roccia del Drago, ben dodici anni prima del cataclisma.
Questo permise ai Targaryen – di certo non la famiglia più potente tra i signori dei draghi di Valyria – di raggiungere un potere inaspettato. Tuttavia, nei cento anni successivi, quattro dei cinque draghi che Aenar aveva portato con sé perirono. L’unico superstite fu Balerion. Successivamente, però, videro la luce anche Vhagar e Meraxes, draghi nati da uova protette a Roccia del Drago.
Il primo sovrano Targaryen
Dopo il “secolo di sangue”, Aegon Targaryen, cavaliere di Balerion e discendente di Daenys, che aveva aiutato anche le città libere di Pentos e Lys, decise di riunire Westeros sotto un unico stendardo.
Nella sua missione di conquista fu aiutato dalle sorelle/mogli – subentra già iltema dell’incesto nelle unioni della casata – Rhaenys e Visenya. Con i loro tre draghi pronti a scendere in battaglia, gli eredi di casa Targaryen riuscirono a conquistare Westeros in due anni, quando Aegon venne incoronato re dall’Alto Septon.
Con le spade dei suoi nemici, Aegon decise di forgiare quello che poi sarebbe diventato il famigerato Trono di Spade, cuore di Approdo del Re, nuova capitale del regno.
La nascita della guardia reale
Nonostante le grandi capacità di conquistare di Aegon, c’erano parti di Westeros che non volevano abbassare il capo. Una di queste era Dorne, città che era rimasta libera. Aegon e Rhaenys tentarono di conquistarla.
Il risultato fu la morte della regina Rhaenys e del suo drago Meraxes. Un tentato omicidio ai danni di Aegon fu il motivo dietro il quale il sovrano decise di creare la Guardia Reale.
La guerra con Dorne si concluse quando il principe Nymor Martell mandò sua figlia Deria ad Approdo del Re con una lettera e il teschio di Meraxes. Il contenuto della lettera non fu mai divulgato, ma la sua lettura convinse Aegon a dichiarare la guerra conclusa il giorno dopo.
I due fratelli prima di House of the Dragon
Quando Aegon morì, il suo trono venne preso dal figlio maggiore, Aenys I Targaryen, che in breve tempo si trovò a fronteggiare non solo un forte dissenso, ma anche delle vere e proprie rivolte che accesero i confini di Westeros.
Le sommosse, però, vennero presto sedate da Aenys e da suo fratello Maegor, che nel frattempo aveva preso Balerion, dopo la morte del padre. La vera sfida per Aenys, in realtà, era quella che riguardava la religione di Westeros e la Fede dei Sette.
Aegon aveva proseguito la tradizione Targaryen che riguardava tanto l’incesto quanto la poligamia. Elementi, questi, che non erano ben visti agli occhi dei Setti, ma i Septon non avevano detto nulla a riguardo.
Tutto cambiò quando la regina Visenya propose che Maegor sposasse la figlia di Aenys, la principessa Rhaena. L’Alto Septon, però, si ribellò e Maegor finì con sposare la nipote del religioso, Ceryse Hightower. Il matrimonio, dopo sedici anni, non aveva portato a nessun concepimento. Quando Aenys diede vita al suo sesto erede con la cugina Alyssa Velaryon, Maegor prese come seconda moglie Alys Harroway. Per non inimicarsi gli uomini di Fede, Aenys diede a suo fratello due opzioni: abbandonare Alys o andare in esilio. Maegor scelse l’esilio e si trasferì a Pentos.
Aenys si mostrò comunque alquanto incoerente dal momento che anni dopo concesse la mano della figlia maggiore, Rhaena, al suo figlio ed erede, il Principe Aegon. Aenys non era pronto a vedere gli uomini di fede marciare contro di lui, perciò cercò riparo a Roccia del Drago, dove però incontrò la morte.
La regina Visenya richiamò allora Maegor, che tornò ad Approdo del Re e riprese possesso del Trono di Spade. Più tardi Maegor, passato alla storia come Maegor Il Crudele, uccise l’erede di suo fratello, Aegon, insieme al suo drago Quicksilver. Nonostante si fosse sposato una terza volta, con una donna di nome Tyanna, rimase senza erede fino alla fine del suo regno. A lui si deve la costruzione della Fortezza Rossa.
Viserys I, il cuore di House of the dragon
Per ovviare alla mancanza di eredi, Maegor sposò la sorella di Jaegaerys, l’ultimo erede di Aenys rimasto in vita. Insieme al matrimonio, Maegor riconobbe la figlia di Rhaena come sua legittima erede, in attesa di metterne al mondo uno suo. Eventualità che non si concretizzò mai.
Maegor morì di cause misteriose e il regno passò a Jaehaerys, che governò con saggezza e fu molto amato. Rimase sul trono di spade per cinquantacinque anni, portando la pace a Westeros.
Fu comunque costretto ad affrontare una scelta difficile quando morì il figlio ed erede, il principe Aemon. Il sovrano doveva scegliere se nominare erede la figlia di Aemon, Rhaenys, o il fratello di Aemon, Baelon. La scelta, alla fine, ricadde su quest’ultimo che, tuttavia, morì, facendo sì che Jaehaerys diventasse il primo sovrano a dover convocare il Gran Consiglio, dove il figlio di Baelon venne scelto come futuro erede al trono. Alla morte di Jaehaerys, il Trono di Spade passò a Viserys I Targaryen.
La danza dei draghi di House of the dragon
È così che veniamo ricondotti a quello che è l’inizio di House of the Dragon, sui sentieri di una guerra civile che minacciò la sopravvivenza stessa della famiglia.
Come era già avvenuto con Jaehaerys, Viserys I dovette affrontare una sfida riguardo alla successione al trono. Da una parte c’era Rhaenira, figlia della prima moglie di Viserys, Lady Aemma Arryn. Dall’altra c’erano Aegon, Aemond, Daeron e Helaena, figli della seconda moglie, la regina Alicent Hightower.
Tuttavia Viserys I insistette a lungo che, a dispetto degli eredi, avrebbe sempre garantito a Rhaenyra il diritto al trono. Tra i contendenti al trono, tuttavia, c’era anche il principe Daemon, il fratello minore di Viserys.
Gli eredi di Alicent, convinti che i figli di Rhaenira – Jacaerys, Lucerys e Joffrey Velarion – fossero figli illeggittimi di Ser Harwin Strong, si dichiararono derubati dal loro diritto a salire al trono.
Quando Rhaenyra perse il marito Laenor e Daemon vide morire la moglie Laena, i due decisero di sposarsi, dando vita ad altri tre eredi: Aegon – Il giovane, Viserys e Visenya. Nel frattempo Aegon II, figlio di Viserys e Alicent, sposò la sorella Helaena, portando alla nascita di Jaehaerys, Jaehaera e Maelor.
Quando Viserys I morì, Alicent e il lord comandante Ser Criston Cole ignorarono le ultime volontà di Viserys e incoronarono Aegon II re di Westeros, mentre Rhaenyra era a Roccia del Drago, inconsapevole della morte del padre.
Quando la verità venne a galla, incapace di inginocchiarsi al fratellastro, Rhaenyra dichiarò guerra. Il conflitto che ne seguì divenne famoso con il nome di La danza dei draghi, una guerra civile che divise il paese. Durante lo scontro molti persero la vita, compresi molti dei draghi che avevano fatto la fortuna dei Targaryen.
Rhaenyra morì divorata da Sunfyre, il drago di Aegon II, davanti gli occhi del figlio Aegon – Il giovane. Quest’ultimo venne catturato e, più tardi, costretto a sposare Jaehaera, unica figlia superstite di Aegon II. Quest’ultimo venne poi avvelenato dai membri del suo stesso consiglio.
Aegon – il giovane salì così al trono come Aegon III Targaryen, dopo una reggenza durata fino al compimento del suo sedicesimo compleanno. Il fratello Viserys, che si credeva caduto durante la Danza dei Draghi, tornò a Westeros e divenne Primo Cavaliere e Mano del Re.
Dopo una seconda guerra con Dorne, Aegon III si sposa di nuovo con Daenaera Velaryon, da cui nascono Daeon I e Baelor I. Quest’ultimo è colui a cui si deve il Grande Tempio di Baelor.
Baelor, però, morì senza eredi e il Trono di Spade passò al fratello del padre, Viserys II, decimo re dei Sette Regni.
Poco prima di Game of Thrones
Viserys II lasciò il trono al figlio Aegon IV, che passerà alla Storia con l’epiteto di Indegno. Fu un sovrano promiscuo, che lasciò un numero imprecisato di figli illegittimi sparsi per Westeros.
Dopo di lui il trono passò a Daeron II che, attraverso una negoziazione con il cognato Maron Martell, lo spinse a sposare la sorella Daenerys, portando finalmente anche Dorne a giurare fedeltà al Trono di Spade.
La presenza di Dorne alla corte di Daeron II portò del malcontento, che sfociò in uno scontro che portò alla morte del fratellastro del re, Daemon Blackfyre, insieme ai figli, Aegon e Aemon. Con la morte del fratellastro, Daeron poté continuare a regnare in pace. Il sovrano morì poi nella Grande Epidemia di Primavera.
Gli succedette Aerys I Targaryen, che a sua volta lasciò il posto a Maekar, che rimase sul trono per dodici anni, lasciando poi problemi di successione: la corona venne offerta a Aemon, terzo figlio di Maekar, che però rifiutò la chiamata. La scelta, allora, ricadde su Aegon V, fratello di Aemon, che verrà accompagnato dall’epiteto de L’improbabile.
Aegon V viene succeduto da Jaehaerys II Targaryen, padre di quel Aerys II che tutti noi conosciamo con il nome de Il re folle e che, di fatto, rappresenta l’antefatto di ciò che viene raccontato in Game of Thrones.
Il Re Folle
Sedicesimo membro della casa Targaryen protagonista di House of the Dragon, Aerys II fu all’inizio un buon monarca. Pian piano, però, anche a causa dei molti legami incestuosi della casata, il sovrano cominciò a mostrare molti segnali di pazzia.
Aerys, dopo aver combattuto la Guerra dei Re da Nove Soldi per il padre, sposò sua sorella Rhaella Targaryen, in un’unione fortemente abusiva.La coppia diede vita a tre eredi, il principe Rhaegar, Viserys e Daenerys.
Ben presto Aerys, insieme alla follia, sviluppò anche invidia e preoccupazione per il potere che altri avevano intorno a lui. L’obiettivo principale della sua invidia è Twyin Lannister, suo vecchio amico e Primo Cavaliere, che ben presto il popolo comincia a vedere come vero uomo al comando.
Dopo essere stato tenuto prigioniero e aver sviluppato una paranoia verso coloro che gli si muovono intorno, Aerys rifiutò l’offerta di Twyin Lannister di dare in matrimonio al Principe Rhaegar sua figlia Cersei. L’erede di casa Targaryen venne invece promesso a Elia Martell, mentre Twyin assiste impotente alla scelta di Jamie Lannister come cavaliere della Guardia Reale. Un affronto che il patriarca Lannister vede con lucida razionalità.
Il punto di rottura avvenne quando, durante un torneo, Rhaegar ignorò la moglie Elia e dedicò la corona di vincitore a Lyanna Stark di Grande Inverno, promessa sposa di Robert Baratheon. Tutto precipitò quando Rhaegar, in teoria, rapì Lyanna. Jon Arryn insieme alle casate Stark, Tully e Baratheon si ribellò al Re Folle. Scoppiò così una ribellione che culminò nella Battaglia del Tridente, quando Robert Baratheon uccise Rhaegar.
Intanto Twyin Lannister tradì il suo vecchio amico, prendendosi la sua vendetta. Saccheggiò la sua città e poi lasciò che il figlio Jamie uccidesse il re che doveva proteggere, guadagnandosi la nomea di Sterminatore di Re.
Con la morte di Aerys Robert Baratheon salì al trono, eliminando la tradizione dei Targaryen seduti sul Trono di Spade. Viserys e Daenerys vennero portati in segreto a Essos, prima che Robert Baratheon potesse ucciderli. Nessuno, però, sapeva che il vero erede al trono era il figlio di Rhaegar, che non aveva mai rapito Lyanna e che, con lei, aveva messo al mondo un erede, cresciuto poi a Grande Inverno: Jon Snow.