Shining, Danny è il vero cattivo secondo una teoria

Il sito Cracked ha elaborato un interessante teoria per cui il vero cattivo di Shining non è Jack Torrence, ma bensì suo figlio Danny

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Shining, capolavoro del 1980 di Stanley Kubrick segue la discesa verso la follia di Jack Torrence all’interno dell’ormai celeberrimo Overlook Hotel. Per anni abbiamo saputo come sia lui il carnefice mentre sua moglie Wendy e suo figlio Danny siano le vittime. Tuttavia il sito Cracked ha ipotizzato un’inquietante teoria che vedrebbe invece essere il bambino il grande male che alberga nell’hotel. Ma andiamo con ordine. Come prima cosa ci viene spiegato che si parla esplicitamente del film perchè, come sappiamo, nel libro di Stephen King molte delle vicende sono decisamente diverse da quelle che vediamo nella pellicola.

La teoria inizia ricordandoci come la situazione vissuta da Danny sia quella di un bambino spesso picchiato da suo padre. Nel film ci viene detto esplicitamente infatti che Jack ha rotto il braccio del figllio, ed è implicito che non sia stata l’unica volta in cui è stato fisicamente violento. Il piccolo mostra inoltre quasi tutti i segni dell’impatto psicologico dell’abuso sui minori: grave ansia, ipervigilanza, problemi accademici (abbandono scolastico), problemi di connessione con gli altri (dice di non avere amici) e flashback/visioni. Inoltre nella scena nella quale Jack lo abbraccia, il disagio negli occhi del piccolo è fin troppo esplicito. Danny vuole quindi vendicarsi del padre abusatore seriale

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Ci è stato anche mostrato all’inizio che Danny ha dei poteri, in particolare la capacità di comunicare psichicamente, cosa che userà per vendicarsi del padre e per evitare che questi faccia del male a sua madre. Nella scena dell’abbraccio di cui sopra infatti il piccolo impianta in Jack il comando utile affinchè non faccia male a Wendy dicendogli “You would never hourt mommy and me, would you?” (non farai del male alla mamma o a me, vero papà?). Questo spiegherebbe come faccia Wendy a sopravvivere agli assalti di Jack prima con una semplica mazza da baseball e poi quando lui addirittura brandisce un ascia.

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Tuttavia all’inizio del film, DAnny ha sentimenti contrastanti sull’idea di andare all’Overlook, che sono il risultato dei suoi barlumi di coscienza. Quindi escogita un test demenziale per vedere se vale la pena uccidere suo padre. Entra nella camera 237 e si ferisce deliberatamente. Dice dunque a sua madre che una strana donna lo ha ferito lì, per questo Jack si reca nella stanza. Il bambino fa vedere a suo padre l’allucinazione di una bella donna nuda e lui la bacia immediatamente, tradendo l’amata madre di Danny e fornendo al piccolo tutto il pretesto di cui ha bisogno per portare a termine il resto del suo piano senza ulteriori contraccolpi morali.

Ora il piano di Danny è in pieno svolgimento e si è impegnato a distruggere Jack, ma si imbatte in un altro problema: Wendy è infatti riuscita a sopraffare il marito e rinchiuderlo nella dispensa. Questo rovina tutto per il bambino, poiché a questo punto Jack non ha fatto abbastanza per dannarsi. 

Il padre dunque, rinchiuso dentro, riceve un severo discorso da Delbert Grady e poi la porta si apre. Questa è l’unica parte in tutti Shining che dimostra che non può essere tutto nella testa di Jack e che apparentemente gli spiriti dell’Overlook sono reali. Quindi l’unica spiegazione è che sia stato lo stesso Danny ad aprire la porta.

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Da questo momento in poi, tutto va secondo i piani. Jack terrorizza Wendy con l’ascia e mostra il suo intento omicida. Danny quindi attira il padre fuori correndo fuori dal suo nascondiglio. Una volta fuori, lo conduce nel labirinto di siepi costringendolo a rimanere nel labirinto e congelarsi con i suoi poteri. La teoria evidenzia come ogni volta che il piccolo impartisce uno di questi ordini viene inquadrato con sguardo assente mentre fissa il vuoto davanti a sè in segno di sforzo. Quest’ultima scena, ovviamente, non fa eccezione.

La scena finale con la misteriosa foto, secondo la teoria, rivelerebbe come Jack non sia effettivamente morto, ma solo intrappolato in coma nella sua stessa mente nella terrificante illusione dell’Overlook che Danny ha creato, presumibilmente costretto a vivere mille tormenti mentali ogni giorno.

Che ne pensate?