Luca Marinelli sarà Benito Mussolini nella serie di Wright

Luca Marinelli interpreterà il Dittatore Benito Mussolini nella serie M. Il figlio del secolo, diretta dal regista Joe Wright

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Si chiama M. Figlio del secolo ed è la nuova serie TV Sky Original che ripercorrerà la storia dell’ascesa al potere di Benito Mussolini. Lo show, basato sul romanzo di Antonio Scurati vincitore del Premio Strega, sarà diretto da Joe Wright e vedrà niente meno che Luca Marinelli a vestire i panni del dittatore italiano.

Per un grande progetto come ‘M.’ non potevamo che pensare a un talento autentico ed eclettico come Luca Marinelli, perfetto per un ruolo tanto complesso qual è quello di Mussolini – spiega Nils Hartmann, Executive Vice President Sky Studios. Un attore come pochi ce ne sono in Italia e nel mondo, che corteggiavamo da tempo e che siamo entusiasti di avere finalmente a bordo di questa nuova produzione Sky Studios, che si delinea ancora più, ora, nella sua unicità

Con questa nuovo titolo vogliamo offrire al nostro pubblico una storia unica, non solo importante ma necessaria, dal successo di Antonio Scurati, nella quale si incontrano il grande talento di un attore carismatico come Luca Marinelli, calato nel ruolo complesso di Mussolini, e la visione di un regista raffinato come Joe Wright – ha detto invece Antonella d’Errico, Executive Vice President Programming Sky Italia.

Sono estremamente felice del team artistico che abbiamo in M. – conclude Lorenzo Mieli, produttore delloshow. Joe Wright è perfetto perché amo il modo in cui ha affrontato in passato la complessità dell’animo umano e i dilemmi etici del potere, e amo anche il modo in cui riesce a cambiare genere. Luca Marinelli è sicuramente uno dei più grandi attori della sua generazione e solo un grande attore come lui può interpretare un personaggio complesso come quello di Mussolini

Mieli aveva parlato per la prima volta del progetto all’ultimo Festival del Cinema di Venezia, dove aveva spiegato le motivazioni che avevano portato la produzione a scegliere un regista britannico piuttosto che un cineasta italiano.

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Il fascismo è qualcosa che oggi interessa a tutti. È stato rilevante negli ultimi decenni, ma è particolarmente rilevante ora in tutto il mondo. Ed è interessante perché prima di Trump gli Stati Uniti e la cultura anglosassone pensavano che il fascismo fosse qualcosa fuori dai loro radar. Ma ora lo è. Ecco perché ho pensato a un regista anglosassone. Penso che Wright sia perfetto per M. perché amo il modo in cui ha affrontato la politica in L’Ora più Buia e amo il modo in cui cambia genere. Il regista sta lavorando a Roma ora, occupandosi di uno dei personaggi peggiori e più iconici della nostra storia

Che ne pensate?