Margot Robbie è oggi una delle attrici più apprezzate e amate al mondo. Tuttavia quando venne scelta nel 2013 da Martin Scorsese per The Wolf of Wall Street era ancora alle prime armi. Tuttavia dimostrò immediatamente di avere la stoffa della grande attrice. Il film infatti racconta la tumultosa vita del broker Jordan Belfort e l’attrice australiana interpreta Naomi Lapaglia, la sua seconda moglie. Il ruolo prevedeva numerose scene di sesso, inclusa una di nudo integrale, e l’attrice era preoccupata per come quelle scene sarebbero finite state usate su Internet. Per questo motivo Scorsese suggerì di lasciare parzialmente vestita la Robbie in modo che si sentisse più a suo agio. Lei però in nome del realismo rifiutò e si decise e recitare nuda. Come infatti ha raccontato lei stessa a The Telegraph nel 2014:
Penso che la nudità per amore della nudità sia vergognosa. Se la inseriscono in un film solo per far sì che una ragazza si tolga il top, allora è disgustoso. E questo vale sempre. Ma penso anche che sia disgustoso che qualcuno si sarebbe spogliato nella vita real e, nel film si lascia comodamente il reggiseno o si tira su il lenzuolo. Vedere qualcuno che viene coreografato per essere coperto mi irrita altrettanto.