Sul web ha fatto rapidamente il giro del mondo un articolo di The Critic nel quale l’autore aveva parole ben poco lusinghiere nei confronti di Martin Scorsese al quale, con l’eccezione di Quei Bravi Ragazzi, non attribuiva nessun gran film. Da Toro Scatenato definito “film con pessima regia” a Taxi Driver nel quale secondo il giornalista “manca slancio o morale” passando per The Wolf of Wall Street o The Irishman considerati “dolorosamente lenti”. Queste parole non hanno tuttavia lasciato indifferente Guillermo Del Toro che su Twitter si è lanciato in difesa del suo collega e Maestro.
Io molto, molto raramente posto qualcosa di contraddittorio qui. Ma la quantità di idee sbagliate, imperfezioni sciatte e aggettivi ostili non supportati da una logica reale è offensiva, crudele e in malafede. Questo articolo ha attirato traffico, ma a quale costo? Per essere chiari: se Dio si offrisse di abbreviare la mia vita per allungare quella di Scorsese, accetterei l’accordo. Quest’uomo conosce il cinema. Difende il Cinema. Incarna il cinema. Ha sempre combattuto per l’arte e contro l’aspetto commericale del cinema. Non è mai stato domato e ha un posto fermo nella storia.