Da quando al cinema è arrivato No Time to Die, ultimo film nel quale Daniel Craig ha vestito i panni di James Bond è cresciuta in tutto il mondo l’attesa per scoprire chi sarà il nuovo 007. Sono moltissimi i nomi che circolano. Tuttavia, come sappiamo, non è un ruolo per tutti. Come ormai tradizione sarà infatti un attore obbligatoriamente britannico e inoltre il limite massimo di età voluto dalla produzione ha tagliato fuori alcuni dei nomi più desiderati dal pubblico, come Tom Hardy e Idris Elba. Tuttavia questa imposizione relativa all’età non limita l’accesso al ruolo solo agli attori troppo grandi, ma anche troppo giovani. Come infatti rivelato dal produttore di lunga data di James Bond Michael G. Wilson durante un evento al British Film Institute per commemorare il 60° anniversario del personaggio, il nuovo attore non potrà scendere sotto i 30 anni d’età, cosa che restringe moltissimo il capo, lasciando fuori dai giochi anche artisti papabili per il ruolo come Tom Holland.
Abbiamo provato a guardare i giovani in passato – ha detto Wilson, tramite Deadline. Ma se proviamo a visualizzarlo non funziona. Ricordatevi, Bond è già un veterano. Ha avuto una certa esperienza. È una persona che ha attraversato le guerre, per così dire. Probabilmente è stato nel SAS o qualcosa del genere. Non è un ragazzo del liceo che puoi portare dentro e farlo iniziare. Ecco perché funziona per un trentenne