Mancano ormai solamente due episodi al termine della prima stagione de Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere, nuovissima serie Amazon ambientata nell’Universo Narrativo creato da J.R.R. Tolkien (qui il trailer). Si tratta del primo prodotto seriale inserito nella Terra di Mezzo oltre ad essere uno dei progetti più mastodontici della storia della televisione. Tuttavia, com’è facile immaginare, quella della piattaforma di Jeff Bezos non è stata la prima idea presentata alla Tolkien Estate, l’organismo legale che gestisce la proprietà intellettuale del grande scrittore inglese. Secondo infatti un nuovo rapporto pubblicato da The Hollywood Reporter, sul tavolo erano arrivate anche due proposte, una di HBO e una di Netflix che tuttavia sono state gentilmente declinate.
HBO voleva realizzare una rivisitazione della Terza Era della Terra di Mezzo, rifacendo sostanzialmente l’amata trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson, che ha incassato 3 miliardi di dollari e vinto 17 Oscar. L’Estate, che ha avuto molto da ridire con gli adattamenti del regista neozelandese (il defunto Christopher Tolkien, il figlio dell’autore, disse che avevano “eviscerato” i libri) non era interessato a percorrere nuovamente lo stesso terreno. Netflix ha invece proposto diversi show, come una serie su Gandalf e una su Aragorn.