Watts: “Mi dissero che la carriera sarebbe finita a 40 anni”

Parlando con EW, Naomi Watts ha raccontato di quando le dissero che la sua carriera sarebbe finita una volta diventata inscopa*bile a 40 anni

naomi watts, the ring
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Naomi Watts è sicuramente una delle attrici più talentuose e amate al mondo. Due volte candidata all’Oscar nel 2004 e nel 2013, ha lavorato con alcuni dei più grandi registi del mondo tra i quali David Lynch col quale collaborò per Mulholland Drive nel 2001. Proprio in quel periodo tuttavia, quando aveva 31 anni, qualcuno le disse una frase che la colpì molto tanto da averla ricordata qualche giorno fa durante un’intervista con Entertainment Weekly.

Mi è stato detto: “Farai meglio a fare molti film perché è tutto finito a 40 anni quando diventi inscopab*le”. E io: “Cosa? Cosa significa esattamente?” Poi ci pensi e dici: “Oh, giusto. Quando non sei più riproduttivo, quando quegli organi non funzionano più, non sei sexy, quindi, quindi, non sei assunta”. Questo mi ha fatto arrabbiare moltissimo.

La Watts ha quel momento ha deciso di aiutare l’industria cinematografica a “mettersi a proprio agio” con l’idea dell’invecchiamento delle donne e ha iniziato a parlare pubblicamente della propria esperienza con la menopausa .

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È una conversazione così imbarazzante perché, dal primo giorno, iniziamo il nostro processo di invecchiamento. È qualcosa con cui tutti dobbiamo sentirci a nostro agio e alle donne viene chiesto di farlo più degli uomini – ha detto l’attrice quando gli è stato chiesto come Hollywood potrebbe fare di meglio per “permettere alle donne di invecchiare come esseri umani”

Non si parla quasi mai di un uomo che invecchia. Non parliamo dei suoi capelli grigi. In effetti, se lo facciamo, è sempre: “Oh, diventa più bello, più desiderabile, più potente”. E perché è potente? Perché ha accumulato esperienze. Beh, dovrebbe essere lo stesso per le donne. Abbiamo anche noi esperienze importanti e potenti a questa età di cui dovremmo sentirci orgogliose

Che ne pensate?

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