God of War: Ragnarok è sicuramente uno dei videogiochi più attesi dei prossimi mesi: il titolo, sequel del reboot della famosa saga di Santa Monica Studio (uscito nel 2018), vede Kratos e suo figlio Atreus combattere con tutte le loro forze per impedire l’insorgere della fine del mondo del mondo nordico, ovvero il Ragnarok. Oltre a ciò, il temibile spartano sarà chiamato allo scontro con una delle divinità più potenti del pantheon ovvero Thor, già anticipato in una post-credits dell’opera precedente.
Ebbene, durante il recente State of Play tutto dedicato alla line-up Sony, che si è tenuto il 14 settembre, ecco che è stato mostrato il primo story trailer di God of War: Ragnarok con tanti elementi molto curiosi tra i quali spiccano la presenza di Tyr, una fugace apparizione di Odino, lupi giganti e tantissime creature che metteranno i bastoni fra le ruote ai protagonisti. Ebbene, in un video di IGN, un esperto di mitologia norrena, Jackson Crawford, ha commentato il filmato, facendo notare tanti dettagli interessanti.
In primis, all’interno del video di God of War: Ragnarok, possiamo osservare che Tyr è legato, uno strano capovolgimento della storia originale visto che nel mito è questo dio che lega il lupo Fenrir. Oltre a ciò, Tyr è sempre rappresentato senza una mano, perché l’entità ha sacrificato la sua mano a Fenrir per placarlo, ma ciò non sembra esserci, almeno nel trailer. Le idee di Crawford sono due: o questo evento deve ancora accadere e lo vedremo all’interno dell’opera o si tratta di una storia contenuta in una linea temporale alternativa.
L’esperto ha inoltre fatto notare che la rappresentazione di Odino così come viene raffigurato nel video di God of War: Ragnarok è molto attinente alla sua iconografia da viandante presente nei racconti originali, ma non è chiaro se è mancante di un occhio o no come accaduto anche qui nella tradizione norrena. Che dire? Sembra che il gioco ci presenterà un intrigante alternativa alla storia mitica di questi personaggi e non vediamo l’ora di conoscerla. Continuate a seguirci su LaScimmiagioca.