House of the Dragon è la nuova serie televisiva HBO ideata da George R.R. Martin, Ryan Condal e Miguel Sapochnik che riporta sul piccolo schermo il mondo de Il Trono di Spade, con una storia collaterale che va ad anticipare di circa 200 anni gli eventi che abbiamo imparato ad amare all’interno dello show principale. In particolare, l’opera è ispirata al romanzo antologico Fuoco e Fiamme redatto dallo stesso Martin, che vede come protagonista la Dinastia Targaryen e nello specifico l’evento noto come Danza dei Draghi. Vi avvisiamo che stiamo per fare uno spoiler sul titolo, quindi, se non siete in pari, non vi consigliamo di proseguire.
Ebbene, se anni ed anni di Game of Thrones ci hanno abituato ad una commistione selvaggia di sesso e violenza, anche House of the Dragon sembra ricalcare la stessa impronta anche se fino all’episodio 4 abbiamo avuto modo principalmente di vedere solo brutalità e sangue. Nella puntata suddetta, invece, sia Rhaenyra (Milly Alcock) che Alicent (Emily Carey) scoprono la sessualità, con la Principessa dei Targaryen che prima viene portata in un bordello dallo zio Daemon (Matt Smith) e poi ha un rapporto sessuale con la sua guardia del corpo, Ser Criston Cole (che ha volto di Fabien Frankel).