Brad Pitt si improvvisa scultore in una galleria in Finlandia

La nota star di Hollywood ha esposto le sue opere in compagnia del musicista Nick Cave.

Brad Pitt
Fight Club
Condividi l'articolo

Brad Pitt (vero nome, William Bradley Pitt) è un attore e produttore cinematografico americano che ha conquistato il pubblico da fin troppi anni: lontano è il suo debutto sul grande schermo con Hunk di Lawrence Bassoff che risale al lontano 1987 e nel corso del tempo ha piano piano conquistato i suoi fan con interpretazioni incredibili come quelle in Thelma & Louise (1991), Intervista con il vampiro (1994), Seven (1995), Vi presento Joe Black (1998), Fight Club (1999) e, più recentemente, C’era una volta a… Hollywood (2019) grazie alla quale ha conquistato l’Oscar come Miglior attore non protagonista e molto altro ancora.

Detto questo, nonostante la vita dedicata totalmente alla recitazione, Brad Pitt ha avuto tanto successo anche come produttore con la sua Plan B, società che ha messo in risalto prodotti del calibro di Blonde (2022), 12 anni schiavo (2013), Beautiful Boy (2018), Vice – L’uomo nell’ombra (2018) e altri titoli. Molti non sanno, però, che l’artista ha un grande passione anche per la scultura che da poco è riuscito a mostrare con un evento in particolare.

LEGGI ANCHE:  Brad Pitt:"Il caso Weinstein è stato come gli omicidi della Famiglia di Manson"

Come riporta l’autorevole The Guardian, infatti, è stato lo stesso Brad Pitt che ha avuto la possibilità di far vedere i propri lavori in un museo in Finlandia, il Sara Hildén Art Museum, che si trova nella città di Tampere, la terza città più popolosa dello Stato. In quest’occasione, tra l’altro, l’attore ha condiviso il palcoscenico con il celebre Nick Cave, noto cantautore australiano, che ha presentato anche lui delle ceramiche e con l’artista inglese Thomas Houseago. A proposito di tale circostanza, Pitt ha dichiarato:

“Per me e Nick si tratta di un primo passo in nuovo mondo. Sembra così giusto. Per me si tratta di auto-riflessione, si tratta di riflettere su cosa ho sbagliato nelle relazioni, sui passi falsi. Tutto questo è nato dall’esigenza di una onestà dura e cruda nei confronti di me stesso, di coloro che ho ferito e dei momenti in cui ho sbagliato tutto.