Le canzoni in spagnolo devono per forza essere tormentoni estivi insopportabili? E chi l’ha detto? Ecco 10 brani che provano il contrario
Diciamolo: quando sentiamo delle canzoni in spagnolo, ormai siamo purtroppo abituati ad aspettarci i classici tormentoni estivi un po’ insopportabili, di quelli che ci tormentano in spiaggia e in discoteca ogni estate. Ma la musica ispanica, da qualunque paese venga, vanta ovviamente tradizioni che vanno molto più in là.
Qualche esempio? Ecco qui ben dieci brani interpretati da artisti ispanici provenienti da tutto il mondo e di assoluto livello. Se volete dimenticarvi di Despacito o anche dei vecchi successi di Ricky Martin, facciamo una bella immersione in qualche classica sonorità ispanica per riscoprire cosa davvero la musica di questi paesi può regalare.
1. Tito Puente – Oye Como Va, 1962
Questo brano è arcinoto nella versione cover di Carlos Santana (vedi sotto), ma l’autore e interprete originale è il mitico Tito Puente. La canzone risale all’inizio degli anni ’60 e rappresenta naturalmente solo la punta di diamante della corposa e dinamica discografica del musicista portoricano. Vi consigliamo in particolare l’ascolto di tutto l’album Dance Mania, del 1958.
2. Carlos Santana – Corazon Espinado, 2000
Tra tutte le celebri collaborazioni di Carlos Santana, scegliamo questa con il gruppo messicano Manà, risalente al 2000 e al famoso album Supernatural. L’atmosfera è quella del rock fusion latino del quale il chitarrista si fa promotore fin dalla fine degli anni ’60 e anche qui, con i suoi celebri assolo di chitarra e toni veramente estivi ma non “tormentosi”.
3. Soda Stereo – De Musica Ligera, 1990
Fuori dall’Argentina sono praticamente sconosciuti ma nel paese sudamericano i Soda Stereo sono considerati un po’ i Litfiba locali. Lo prova tranquillamente questo pezzo, il loro brano più famoso, cantato in spagnolo in uno stile rock latino moderno ma chiaramente distante dall’ambiente dei club estivi e delle discoteche.
4. Manu Chao – Me Gustas Tu, 2001
Non potevamo dimenticarci di lui, naturalmente. Il mitico Manu Chao ha conquistato tutti quanti una ventina di anni fa con questo pezzo intrigante, ritmato, leggero e ballabile ma ben distante dalle sonorità da spiaggia dei peggiori tormentoni estivi ispanici. Una canzone in spagnolo che sicuramente “si salva”.
5. Gipsy Kings – Bamboleo, 1987
Tutto da gustare il carattere sensuale della rumba flamenca di questo super-classico dei Gipsy Kings risalente al 1987. Un brano che pesca a piene mani dalla tradizione, dando mostra di una tecnica chitarristica assolutamente non indifferente e tenendosi ben discosto da ritornelli facili e sonorità pop. Tutta da riscoprire.
6. Jarabe de Palo – Depende, 1998
Possiamo dirlo finalmente senza ipocrisie? Questa canzone era veramente bella. Sì, diciamo che a suo modo è stata un po’ un tormentone all’epoca ma almeno non fa continuo ricordo a parole come “bailar” e “corazon”. Anzi, si tratta di un bel brano folk a suo modo filosofico, da riascoltare volentieri.
7. Los Lobos – La Bamba, 1987
Questa è ovviamente solo la versione più famosa della celebre composizione risalente agli anni ’50, un classico del rock and roll latino che ha una storia davvero colorita. A cominciare dall’interpretazione di Richie Valens nel 1958, poco prima della sua morte in un incidente aereo. I Los Lobos nel portavano avanti l’eredità.
8. Buena Vista Social Club – Chan Chan, 1997
Famosi come protagonisti del film documentario girato da Wim Wenders (qui sotto un estratto che funge anche da videoclip), i Buena Vista rappresentano uno dei migliori complessi simbolo della tradizione musicale cubana. E questo brano classico, scritto da Compay Segundo, ne è l’esempio perfetto.
9. Gloria Estefan – Mi Tierra, 1993
Se ancora non conoscete o non avete recuperato Gloria Estefan, rimediate subito. La cantante si è dapprima fatta strada nella scena pop anni ’80 con il complesso Miami Sound Machine, per poi esordire trionfalmente da solista con una voce speciale e canzoni straordinariamente indovinate come questa. Un altro omaggio alla terra cubana da parte di una delle sue più grandi artiste.
10. Los Cuates de Sinaloa – Negro y Azul, 2009
Dite la verità: state pensando a questo pezzo da quando avete iniziato a leggere l’articolo. Non ce ne siamo dimenticati, e anzi il complesso Los Cuates de Sinaloa si merita un posto d’onore nella nostra lista anche in quanto momento particolarmente memorabile di Breaking Bad. E non c’è niente da dire: la canzone è fantastica.
