Ieri a Los Angeles è andato in scena il D23 durante il quale Disney ha messo in mostro alcuni de suoi progetti futuri. Tra i più attesi c’è sicuramente La Sirenetta, remake live action dell’amatissimo cartone animato del 1989 con Halle Bailey che interpreterà i panni di Ariel. Nel breve teaser rivelato possiamo vedere la protagonosista nuotare sul fondo del mare in compagnia di Flounder e intonare una splendida canzone. La casa di Topolino ha anche rivelato quando il film arriverà al cinema, ovvero sia a maggio del 2023.
La Sirenetta sarà diretto da Rob Marshall, dietro la macchina la presa già per altri progetti Disney, come Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare e Il ritorno di Mary Poppins e potrà contare su un cast di tutto rispetto che affiancherà la Bailey. Jonah Hauer-King sarà infatti il principe Eric, Melissa McCarthy interpreterà la tremenda Ursula, il premio Oscar Javier Bardem sarà Re Tritone. Accando a loro Jacob Tremblay (Flounder), Awkwafina (Scuttle)e Daveed Diggs (Sebastian).
La stessa attrice protagonsita ha pubblicato su Instagram questo teaser dicendosi incredula che stia accadendo davvero.
Sullo stesso social qualche tempo fa aveva anche raccontato la sua lunga e bellissima esperienza per creare questo progetto.
Dopo il provino per questo film quando avevo 18 anni quando stavo per compiere 19, per arrivare alla fine delle riprese attraverso una pandemia quando ne ho compiuti 21 – aveva scritto l’attrice. Abbiamo finalmente finito. Questa esperienza mi ha resa molto più forte di quanto pensassi. Sono così grata di avere persone così belle e di talento nel cast come Jonah Hauer-King che sarà mio amico per vite infinite, Jacob Tremblay di cui vado così fiera e leggende come Javier Bardem, Melissa McCarthy, Awkwafina, Daveed Diggss che sono maestri del loro mestiere, ma sono così accoglienti e aperti a me così poco esperta. Così come per il resto del bellissimo cast e la troupe. Non vedo l’ora che il tempo passii in modo che tutti voi possiate guardare questo film perché è stato fatto con tanto amore (più sudore, sangue e lacrime). Grazie Sardegna per il bellissimo finale