Lo scorso marzo Fedez ha rivelato di avere un rarotumore neuroendocrino al Pancreas e per questo è stato operato d’urgenza (qui i dettagli). Il rapper ha raccontato tutto il suo iter attraverso i social, partendo dalla scoperta del male fino alla guarigione. Tuttavia a distanza di qualche mese l’argomento è stato messo nuovamente al centro dell’attenzione dall’attivista e social media manager Serena Mazzini che, rivolgendosi direttamente alla moglie del cantante Chiara Ferragni, l’ha dapprima criticata di aver deponteziato il dibattito politico attraverso i suoi interventi, salvo poi tirare in ballo la questione relativa alla salute di Fedez scrivendo Diritto alla salute, che sia reale, perché anche a noi comuni mortali piacerebbe sconfiggere il cancro in tre giorni invece di essere in attesa per una colonscopia da sette mesi.
Immediata la risposta del rapper che sempre su Instagram ha scritto:
Non è la prima volta che questa ‘attivista’, appoggiata dai giornalisti e artisti, gioca sulla mia malattia, dicendo che sarei guarito in tre giorni da un tumore come se fosse stato tutto uno scherzo. Giocare sulla mia guarigione come se fosse una colpa oltretutto, senza sapere che sono stato operato d’urgenza tramite sistema sanitario nazionale come qualsiasi comune mortale
Fedez ha poi proseguito il suo sfogo con altre due storie successive:
Se solo sapessi le conseguenze di un intervento che ha delle conseguenze irreversibili, forse non ci scherzeresti sopra per rendere più piccata la tua voglia di critica sociale. Io non sono guarito in tre giorni. Ma alla stupidità umana a volte non esiste cura. cusate ma credo che a tutto ci sia un limite. Io so quello che ho passato e non lo auguro a nessuno. Ma soprattutto mai mi permetterei di dileggiare o sminuire in questo modo. Anche se dovesse trattarsi del più stron*o o ricco su questo pianeta