Gli ultimi mesi sono stati senza dubbio molto turbolenti per Shia LaBeouf. L’attore è stato infatti accusato di violenza sessuale dall’ex fidanzata FKA Twigs nel 2020 (qui i dettagli) e da quel momento la sua carriera si è arenata e la sua vita ha preso una piega non delle migliori. Tuttavia, dopo aver ottenuto il ruolo principale nel biopic di Abel Ferrara dedicato a Padre Pio, l’ex star di Transformers ha trovato la fede ed è riuscito a superare un momento talmente tanto duro da avergli fatto pensare al suicidio. A rivelarlo è stato lo stesso LaBeouf durante una lunga intervista concessa a Robert Barron dei Word on Fire Catholic Ministries
Ricordando il momento successivo alle accuse, LaBeouf ha detto:
Ero diventato radioattivo. Nessuno voleva parlare con me, compresa mia madre. Il manager non chiama. L’agente non chiama. Non sono più collegato al business. Avevo una pistola sul tavolo. Ero fuori di me. Non volevo più essere vivo quando è successo tutto questo. Provavo una vergogna come non avevo mai provato prima, il tipo di vergogna che ti fa dimenticare di respirare. Non sapevo dove andare. Non potevo neanche uscire per andare prendere tipo un taco. Ma avevo anche questo profondo desiderio di resistere
Shia LaBeouf ha poi detto di aver trovato la fede durante la sua ricerca su Padre Pio.
Il contatto era avvenuto. Ero già lì [al monastero per prepararsi alla parte ndr], non avevo un posto dove andare. Era la mia ultima possibilità . Non avevo nessun altro posto dove andare, in tutti i sensi. Ora so che Dio stava usando il mio ego per attirarmi a Lui. Allontanandomi dai desideri mondani. Stava accadendo tutto simultaneamente. Ma non ci sarebbe stato alcun impulso per me di salire in macchina, guidare fino al monastero se non avessi pensato: “Oh, salverò la mia carriera”.
Parlando di FKA Twigs, LaBeouf ha detto:
Volevo andare su Twitter e scrivere tutte queste cose. Volevo giustificare e spiegare tutto questo. Ora vedo davvero che… quella donna mi ha salvato la vita. Lei è, per me, una santa nella mia vita. Mi ha salvato la vita. Quel cambio di prospettiva è un vero miracolo