Hanno fatto molto scalpore le parole di Giorgia Meloni che ieri. Sul profilo Twitter del suo partito Fratelli d’Italia è apparso infatti un post (poi rimosso), nel quale la leader ha dichiarato di voler combattere le “devianze giovanili” con sport e cultura. Tra questi disturbi che vorrebbe aiutare ci sarebbero droga, ludopatia, autolesionismo, obesità e altri disturbi similari. Queste parole hanno fatto infuriare gran parte dell’opinione pubblica che si è scagliata contro la politica. Una delle voci che ha fatto più rumore nello showbiz è sicuramente quella di Willie Peyote che, su Twitter ha criticato aspramente la Meloni.
Ma condividere il video di uno stupro per farci campagna elettorale non lo annoveriamo nel campo delle devianze? – ha scritto il rapper riferendosi a un altro contenuto controverso pubblicato dalla Meloni il giorno prima
Willie Peyote non è certo il primo artista a schierarsi apertamente contro la Meloni. Qualche giorno fa avevano fatto infatti molto scalpore le parole di Loredana Bertè che aveva criticato la politica per la decisione di non rimuovere la fiamma dal Logo di Fratelli d’Italia come richiesto da Liliana Segre.
Signora Meloni, quando una senatrice come Liliana Segre chiede che sia cancellata dal suo logo quella fiamma che ricorda il fascismo e le sue conseguenze, lei la rimuove e basta, senza arrampicarsi sugli specchi con scuse improbabili. Lei la rimuove, ha capito? – aveva esordito la Bertè.
Mi sembra il minimo per il rispetto che si deve a una signora che ha passato quello che ha passato, oltre a noi cittadini che siamo veramente stufi e alla memoria di quelli che non ci sono più perché per quel simbolo sono stati uccisi. ei si deve vergognare, signora Meloni. Non l’ho chiamata “onorevole” perché di onorevole lei non ha niente, come la maggior parte dei politici italiani
Che ne pensate di queste parole dure di Willie Peyote?