Forse non il più classico dei successi di Katy Perry ma di certo un brano molto memorabile, che i fan della cantante tengono sicuramente in gran conto. Il pezzo ottiene comunque un grande successo in tutto il mondo, spingendo le vendite della reissue dell’album Teenage Dream a livelli molto redditizi.
5. fun. feat. Janelle Monáe – We Are Young
Uno dei più famosi brani indie pop del decennio vede i fun., band all’epoca famosissima, affiancati alla geniale e poliedrica Janelle Monáe (con un ruolo qui tutto sommato ridotto). Il brano: un ritmato indie classicheggiante (caratteristica l’impronta di Jack Antonoff, allora parte di questa band) che inneggia alla giovinezza e a non sprecare il tempo che abbiamo.
4. PSY – Gangnam Style
Ebbene sì, sono trascorsi dieci anni da quando l’indimenticabile PSY irrompeva nel feed di YouTube di tutto il mondo con il suo scatenato ballo Gangnam Style, presa in giro e omaggio a un tempo di un modo di vivere e di uno stile musicale oggi chiamato k-pop. Una delle canzoni più ascoltate di sempre, e uno dei video più visti (su YouTube, appunto) di sempre.
3. Icona Pop feat. Charli XCX – I Love It
Sì, è proprio quella che avete in mente voi. Un pezzo fortissimo, un pop dirompente e (per l’epoca) trasgressivo, spinto da una base elettronica di sicuro impatto e che si affida in buona parte anche al sempre forte carisma di Charli XCX. Ancora oggi il più grande successo per il duo femminile svedese, nonché potenziale brano generazione sotto molti aspetti.
2. Of Monsters and Men – Little Talks
Un brano riconoscibilissimo fin dai primissimi accordi e dalla famosa melodia per fiati che ne decora il ritornello. Aggiungiamo il caratteristico “Hey!” ricorrente nel pezzo e abbiamo il tipico successo indie dell’epoca. In questo caso un bellissimo racconto di amore e morte con immagini poetiche e nordiche (la band è islandese) che rientra nel patrimonio assoluto dell’indie di ogni tempo.
1. Gotye feat. Kimbra – Somebody That I Used to Know
Di questa canzone basti dire che è stata scelta da Richard Linklater nel film Boyhood per caratterizzare questa intera epoca. Il film segue in tempo reale (girato in undici anni) la crescita e la maturazione di un ragazzo, e sullo sfondo sentiamo sempre canzoni e brani che segnalano il passaggio del tempo e l’avvicendarsi delle diverse epoche. Per il 2012, la canzone selezionata è questa. Difficile dissentire.
Questo è tutto per oggi. Continuate a seguirci su LaScimmiaSente!