Vi siete mai chiesti perché nei locali c’è sempre musica a volume molto alto? Ecco la risposta
Se ascoltate musica a volume molto alto, sarete portati a bere di più e a consumare cibo più in fretta. Non è una teoria astrusa ma uno studio condotto nel 2008 da un docente di scienze comportamentali della Université de Bretagne-Sud, in Francia. E spiegherebbe scientificamente, una volta per tutte, perché nei locali si tiene sempre il volume a palla.
Non che si voglia affermare che tra baristi e gestori viga un “complotto” mirato a portare i clienti a consumare il più possibile, certo. Ma questi effetti sono stati studiati e chiariscono molte cose. In Francia il professor Nicolas Guéguen ha infatti dimostrato come il livello di volume della musica influisca direttamente sulla velocità di consumazione, appunto, di cibo e bevande.
“Già ricerche precedenti hanno mostrato come musica veloce [si parla quindi qui di ritmo e non di volume] porti ad un abbeverarsi più svelto, e come la presenza o l’assenza di musica possano influire su quanto tempo una persona passa in un bar”, diceva ai tempo il professore per illustrare il suo esperimento.
“[Ma] questa è la prima volta che un approccio sperimentale in un contesto realistico constata gli effetti di musica rumorosa [e quindi qui si torna a parlare di volume] sul consumo di alcol”. L’esperimento si è svolto in due bar in città di media grandezza site nella Francia occidentale, e per tre sabati sera consecutivi.
I soggetti, 40 maschi tra i 18 e i 25 anni di età, non erano consci di essere osservati. Tra costoro, sono stati inclusi solamente quelli che hanno ordinato bicchieri di birra alla spina servita in quantità pari ad almeno 25 centilitri (quella che di norma definiremmo una “birra piccola” o che i gestori più furbetti vendono come “birra media”).