Nella quarta stagione di Stranger Things abbiamo fatto la conoscenza di Vecna, temibile creatura del Sottosopra che va a caccia di adolescenti con problemi irrisolti. Abbiamo anche scoperto, grazie a Max, che è possibile respingere un suo attacco solamente ascoltando un particolare e speciale brano, diverso per ognuno di noi. Dunque da quel momento praticamente qualunque spettatore ha iniziato a domandarsi quale sarebbe la canzone che lo salverebbe da Vecna. Anche David Harbour, volto nello show di Jim Hopper, si è posto questo quesito al quale ha risposto in un’intervista con E! News
È così imbarazzante, rivelo raramente i miei gusti musicali. I miei anni al college sono stati nei primi anni ’90. Quindi è proprio qui che la musica è diventata davvero molto importante – ha detto Harbour, prima di menzionare i gruppi rock Stone Temple Pilots e Counting Crows come artisti di riferimento nei dormitori.
Parlando di quest’ultimo, l’attore ha confermato che Mr. Jones, canzone era presente nell’album del 1993 della band, August And Everything After, sarebbe stata la traccia che lo avrebbe salvato.
Sono sicuro che [quella canzone] mi avrebbe riportato indietro – ha detto. Riportatemi al college!
Recentemente Harbour, parlando al The One Show, aveva confessato come non credesse nelle potenzialità di Stranger Things mentre girava la prima stagione.
Ricordo che quando stavamo girando per la prima volta la prima stagione ad Atlanta, Netflix ci aveva dato un budget di circa 20 milioni. A metà ricordo che la mia parrucchiera è venuta da me mentre stavamo girando il quarto episodio e ha detto: “Non credo che funzionerà”. Quindi quando abbiamo finito pensavo che non avremmo avuto una seconda stagione. Saremmo stati il primo show Netflix – più o meno in assoluto – a non avere mai una seconda stagione. Pensavamo che nessuno l’avrebbe guardato e sarebbe stato un disastro.