Morto Piero Angela. Addio a una leggenda assoluta

Nella notte tra il 12 e il 13 agosto è scomparso Piero Angela, il più grande divulgatore scientifico della Storia d'Italia. Ecco il nostro omaggio a una leggenda assoluta.

Piero Angela
Condividi l'articolo

Con la mattina di sabato 13 agosto ci colpisce una notizia che mai avremmo voluto sentire. Nella notte ci ha lasciato Piero Angela, come annunciato dalle amorevoli parole del figlio Alberto. Con Piero Angela muore il nostro più grande divulgatore scientifico, l’uomo che ha rivoluzionato la Tv italiana.

Nessuno prima di Piero Angela aveva immaginato di introdurre la Scienza al grande pubblico, in prima serata, sulla prima rete della Tv nazionale. La sua formula era apparentemente semplice ma in realtà incredibilmente complessa, tanto che in molti, nel corso dei decenni, hanno tentato senza successo di imitare la sua eleganza e il suo stile.

Che si trattasse di Fisica, Astronomia, Chimica, Biologia o della Storia dell’uomo sulla Terra, Piero Angela sapeva sintetizzare i concetti più complessi in parole semplici, accessibili a tutti. Ma soprattutto, l’attenzione alla più elevata comprensibilità del linguaggio, integrata al video e al racconto per immagini, non ha mai determinato la semplificazione del concetto.

“Buon viaggio papà”. Così Alberto annuncia la morte di Piero Angela

Un messaggio semplice e diretto, ma che riempie gli occhi di lacrime. “Buon viaggio papà”. Così, con questo tweet di Alberto Angela – paleontologo e divulgatore che ha saputo seguire le orme del padre, ma con un suo stile unico e personale – l’Italia si sveglia con la triste notizia della scomparsa di Piero Angela.

LEGGI ANCHE:  Alberto Angela, l'utimo saluto a suo padre Piero al funerale

Nato a Torino il 22 Dicembre 1928, il giornalista si è spento questa notte a Cagliari, circondato dall’affetto dei suoi cari. Aveva 93 anni e da poco aveva festeggiato i suoi 70 anni al servizio della Rai – Radio Televisione italiana.

Fino all’ultimo non aveva mai perso la sua proverbiale lucidità intellettuale, quella grazia che ne ha fatto un personaggio leggendario. Tanto che forse credevamo fosse immortale, superiore allo spazio e al tempo, e in molti questa mattina stentiamo ancora credere alla notizia della sua morte.

Piero Angela: dagli esordi a Super Quark. Breve storia di una leggenda assoluta

La carriera di Piero Angela inizia in Rai come conduttore radiofonico e poi come conduttore di telegiornale. Ma è nel 1981 che il suo programma Quark rivoluziona la Storia della nostra televisione.

La sua personale visione della divulgazione scientifica lo porta infatti a sviluppare con la sua equipe un nuovo stile di documentario per la televisione generalista, capace di intrattenere, raggiungere qualunque tipo di pubblico, senza mai perdere di vista l’attenzione alla ricerca e il rigore nell’esposizione dei concetti scientifici.

Nel 1995 seguirà Super Quark e una lunga serie di programmi a esso ispirati. Come autore, giornalista e saggista, si può affermare che Piero Angela non abbia mai sbagliato un colpo. Più oltre, che sia stato non solo una mente illuminata, ma forse il più grande illuminista del nostro tempo.

LEGGI ANCHE:  SuperQuark: Piero Angela torna per una nuova stagione

Anche nella polemica Piero Angela ha sempre saputo conservare uno stile unico. Tra le più celebri, forse, la sua personale, ironica e strenua battaglia contro l’astrologia. La sua folgorante teoria è in effetti difficile da confutare. L’unica cosa che davvero influenza il corso delle nostre vite, infatti, non è un pianeta, ma dove nasciamo, il periodo storico che dobbiamo attraversare.

Per ricordare il grande, grandissimo Piero Angela non possiamo che rimandare allora alle sue trasmissioni e ai suoi libri. Tra tanti, ricordiamo allora il suo saggio del 2005, Ti amerò per sempre. La Scienza dell’amore.

Per la prima volta infatti il giornalista, notoriamente molto riservato, ha raccontato una parte fondamentale della sua storia privata, la sua idea di romanticismo e la sua lunga, felice storia d’amore con la moglie Margherita. Recentemente si era anche schierato apertamente a favore del DDL Zan e contro l’omofobia, confermando un’attitudine sempre fermamente progressista.

Il suo ultimo saggio si intitola Il mio lungo viaggio. 90 anni di storie vissute, edito da Mondadori nel 2021. Un testo che ora assume valore testamentario, mentre ci racconta per una ultima volta l’incredibile vita di una leggenda assoluta, uno dei più grandi intellettuali del nostro tempo.

Piero e Alberto Angela archivi Mondadori AA208346
Piero Angela e suo figlio Alberto Angela in una celebre immagine dagli archivi Rai