Thor: Love and Thunder è il quarto capitolo filmico dedicato al dio del tuono dell’Marvel Cinematic Universe, diretto ancora una volta da Taika Waititi (What We Do in the Shadows, Jojo Rabbit) dopo Thor: Ragnarok. Il cinecomic vede al centro della storia lo scontro tra Thor (che ha il volto di Chris Hemsworth) e Gorr, il macellatore di dei (incarnato da Christian Bale). Stiamo per rivelare un elemento fondamentale del film quindi, se non l’avete ancora visto, non ci consigliamo di andare avanti.
In uno dei momenti importanti e centrali di Thor: Love and Thunder, proprio l’antagonista rapisce tutti i bambini asgardiani e si rifugia in un pianeta avvolto dalla tenebra, il Regno delle Ombre. In questo luogo, già apparso all’interno del trailer della pellicola, Waititi ha scelto volutamente di cambiare la fotografia, trasformando la palette sgargiante in un bianco e nero affascinante. Ebbene, in un articolo pubblicato da Before & Afters, magazine online dedicato agli effetti speciali, è stato illustrato un resoconto completo di quella sequenza, spiegato dal supervisore degli effetti visivi della realizzazione, Jake Morrison.
“Abbiamo girato con una progressione sull’impianto di illuminazione che abbiamo fatto per l’ultima foto, quella di Satellite Lab che abbiamo usato per il flashback di Valchiria in Thor: Ragnarok. È un impianto di illuminazione che chiamano Platelight che ti consente di riprendere i tuoi attori illuminandoli normalmente, ma in realtà li stai illuminando da sei diverse angolazioni. Stai illuminando con una luce principale e un riempimento di accompagnamento per ogni singola angolazione, ma invece essendo fonti continue, trasformi queste luci in quelle che sono effettivamente luci stroboscopiche. Quindi, quando riprendi i tuoi attori, scatti con una fotocamera ad altissima velocità. Ma, invece di essere una singola luce stroboscopica per fotogramma, come abbiamo usato nel flashback di Valchiria, ora stai usando enormi banchi di 50 o 60 flash di livello industriale, che sono luci che possono essere controllate in pochi millisecondi. Non sto scherzando quando lo dico: abbiamo prosciugato il pianeta da questo particolare tipo di luce. Ad un certo punto ho avuto il nostro gaffer, Reg Garside, che diceva: ‘Penso di averne trovati altri due in Islanda…’. Così ci siamo riuniti queste luci, poi hanno costruito questi sei enormi banchi di luci intorno al palcoscenico sonoro di Sydney ai Fox Studios”.
Vi ricordiamo che Thor: Love and Thunder, prodotto da Marvel Studios, è arrivato nelle sale cinematografiche italiane il 6 luglio 2022, mentre negli Stati Uniti è stato distribuito due giorni dopo, l’8 luglio.