Jovanotti risponde al geologo Mario Tozzi con una lunga lettera nella quale parla degli econazisti che accusano il suo JovaBeachParty e si difende: “Nessuno di quelli che ci criticano ha mai visto quello che facciamo”
Jovanotti risponde al geologo Mario Tozzi sulla questione spinosa riguardante l’impatto sull’ambiente dei suoi concerti JovaBeachParty, criticati come sapete da associazioni ambientaliste e da attivisti in un coro di polemiche. Il cantante pubblica una lunga lettera su Facebook nella quale si toglie parecchi sassolini dalla scarpa.
“L’altro giorno ho chiamato ‘econazisti’ quei mitomani pericolosi che polarizzano violentemente la grande questione dell’ecologia dentro a piccoli brand personali non accreditati se non da loro stessi e dai like rimediati a vanvera. Li ho chiamati econazisti perché essi lo sono, serpeggia nei loro post (che sono un nuovo tipo di arma) e nelle loro minacce squadriste dirette e indirette questa idea di purezza assoluta da perseguire ad ogni costo”.
A Mario Tozzi dice: “Seguo il tuo lavoro di scienziato e di divulgatore da tanto tempo e mi ricordo quando nel 2019 hai difeso le nostre feste in spiaggia, non capisco quindi cosa sia cambiato nel frattempo. Così come nel 2019 tutto è stato fatto bene in collaborazione con WWF (io non ho competenze specifiche, loro ne hanno), anzi ancora meglio”.
“Li abbiamo invitati a venire a vedere, i dubbiosi, gli posso fornire anche dei tappi per le orecchie se il problema loro è ascoltare L’Ombelico del Mondo in compagnia di gente presa bene, rischiando di mettersi pure a ballare. Questa rabbia di alcuni profili social verso la nostra festa ha qualcosa che non convince fino in fondo, qualcosa di virale, temo che abbia condizionato anche il suo punto di vista di scienziato”.
“Nessuno di quelli che ci criticano ha mai visto quello che facciamo, neanche tu, bisognerebbe almeno vedere quello che accade in una giornata. Nessuno!!!! fanno fotomontaggi, pubblicano vecchie foto che non c’entrano niente con noi, parlano a casaccio, mettono insieme qualche pregiudizio e sputano veleno a caso inquinando una questione enorme che ha bisogno invece di inclusione, serietà, studio, chiarezza, interesse, motivazione reale, entusiasmo verso il futuro possibile”.
Tu prof Tozzi sei uno serio, sei uno che sa le cose e le sa anche comunicare, io ti invito a vedere di persona quello che facciamo, dove vorrai, ti offro anche della frutta fresca in contenitore compostabile, o una birra al tramonto se vorrai. Grazie per l’attenzione”. Lunghe e coinvolte le contro-argomentazioni di Jovanotti verso i suoi attuali detrattori. Che ne pensate?