Lo scorso 19 luglio è arrivato sugli scaffali di tutto il mondo Stray, gioco sviluppato da sviluppato da BlueTwelve Studio e pubblicato da Annapurna Interactive che ci vede nei panni di un tenero gattino arancione in un mondo cyberpunk (qui la nostra recensione). Fin dal suo rilascio è stato noto che il gioco avrebbe avuto anche uno scopo di natura sociale per aiutare veri gatti nei rifugi per animali.
Tant’è vero che Annapurna Interactive ha collaborato con la Nebraska Humane Society, distribuendo quattro copie di Stray in una lotteria con ogni biglietto che fungeva da donazione di 5 dollari al rifugio. Attraverso questo gesto, come scrive la stessa società su Twitter, sono stati raccolti oltre 7.000 dollari da 550 donatori, con alcune donazioni provenienti dalla Germania e da Malta, e la stessa Annapurna Interactive ha donato 1.035 dollari alla Nebraska Humane Society.
L’intero gioco e l’intera cultura attorno al gioco, è tutta una questione di amore per i gatti”, ha detto Brendan Gepson, specialista di marketing per il rifugio, in un’intervista con Associated Press. Si integrava molto bene con il rifugio e la nostra missione.
Grazie a tutti coloro che hanno donato alla nostra raccolta fondi Stray! Con il vostro aiuto, abbiamo raccolto oltre 7.000 dollari per tutti i gatti randagi (e altri animali domestici) del rifugio.
Il grande amore per i gatti che gli sviluppatori hanno messo nel gioco lo si può notare anche nel realismo col quale il felino protagonista si muove nel mondo di gioco. JoAnna Puzzo, esperta di comportamento felino presso Battersea Dogs and Cats Home ha infatti provato Stray, spiegando come il comportamento del gatto sia assolutamente corretto.
Il gioco è davvero ingegnoso perché chiunque lo abbia creato, ha davvero raccolto molti naturali comportamenti dei gatti come allogrooming [i gatti che si leccano tra loro ndr] e l’allorubbing [quando il gatto si struscia ndr] con le persone nel suo gruppo sociale. Hanno anche incluso alcuni bei comportamenti sottili come le pupille che si dilatano quando è abbastanza vigile, le orecchie che si girano e la postura difensiva. Anche il vocalizzo. È davvero dolce e davvero carino e sì, hanno sicuramente fatto le loro ricerche.
Un gran bel gesto!
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