McDonald’s: crollano le vendite di McPlant, l’hamburger vegano

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Grande insuccesso da McDonald’s per la prelibatezza vegana che avrebbe dovuto sostituire i panini con la carne

McPlant è il nome dell’hamburger vegano che McDonald’s, la più importante catena di fast food del mondo, ha testato presso i suoi esercizi nel tentativo di attirare un pubblico con abitudini e preferenze alimentari non onnivore. Risultato: un fiasco totale. La catena ha testato il nuovo hamburger in 600 città diverse, dopo averlo introdotto in otto ristoranti il novembre scoso.

Le vendite da febbraio ad oggi non sono andate bene, come rilevato anche da un analista di JP Morgan. Di conseguenza a Wall Street è anche crollato il titolo in borsa di Beyond Meat, che produce appunto la “carne” vegana utilizzata per gli hambuger McPlant. Il crollo del titolo riguarda 5,4% in borsa, con un ribasso di un disatroso -53%.

Nel 2021 McDonald’s e Beyond Meat avevano annunciato l’intenzione di intraprendere una collaborazione della durata di tre anni per la vendita del McPlant all’interno della catena americana. Ma la prosecuzione di tale collaborazione è ora in dubbio, visti gli scarsi riscontri negli Stati Uniti. Feedback positivi si sono registrati solo in Regno Unito e in Austria.

Sempre difficile, del resto, cambiare le abitudini alimentari di un popolo (quello americano) da sempre abituato al consumo di carne in tutte le forme e spesso restio a qualunque cambiamento alimentare “salutista”. Ma da cosa è composta la “carne” Beyond Meat? Piselli, fagioli, lecitina di girasole, amido di patate, olio di cocco e polvere di melograno. Che ve ne pare?

Fonte: Milano Finanza

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