Stranger Things è una delle serie televisive più famose ed apprezzate del mondo dell’intrattenimento: lo show, ideato dai fratelli Matt e Ross Duffer, fin dal 2016 è arrivato come un fulmine a ciel sereno su Netflix, diventando dall’inizio un prodotto di grande successo commerciale come può testimoniare l’apprezzamento del pubblico. Di recente la realizzazione è tornata sulla piattaforma streaming sopracitata con la quarta stagione che ha davvero colto nel segno.
In una recente intervista per il podcast Off Menu (via Insider) proprio Joseph Quinn ha raccontato un particolare aneddoto relativo alla quarta stagione di Stranger Things. In particolare l’attore ha svelato quanto è stato difficile e complicato imparare l’accento americano (visto che lui è inglese):
“Ti senti come un sociopatico. Dopo un po’, ero così in fondo alla tana del coniglio, a volte pensavo, ‘Suono bene? Ti piace? Ti piace quello che sto facendo?’. Stavo parlando con Joe Keery e ad un certo punto ero così profondamente coinvolto… e lui mi diceva ‘Amico, non posso salvarti, ma ti prometto che andrà tutto bene.’ “
Vi ricordiamo che Stranger Things si concluderà con la quinta stagione che, secondo quanto riportato da alcune delle star presenti nel progetto, dovrebbe arrivare nel 2023. L’opera, prodotta da Camp Hero Productions, 21 Laps Entertainment, Monkey Massacre, vede un cast composto da Winona Ryder nella parte di Joyce Byers, David Harbour che presta il volto a Jim Hopper, Finn Wolfhard nel ruolo di Mike Wheeler, Millie Bobby Brown (Undici).