Elvis Presley, l’ex-moglie Priscilla assicura: “Non era razzista in alcun modo”

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Priscilla Presley è stata la moglie di Elvis dal 1967 al 1973

L’anno scorso Quincy Jones, non proprio uno qualunque, aveva detto che non avrebbe mai lavorato con Elvis Presley perché, a suo dire, “era razzista”. Ora con l’uscita del biopic di Baz Luhrmann dedicato allo storico cantante l’attenzione si sta spostando di nuovo sulla sua mitica figura.

E al riguardo è stata interpellata Priscilla Presley, moglie del cantante tra gli anni ’60 e ’70 e poi attrice di successo. Il presentatore Piers Morgan le ha domandato se creda che ci potrebbe essere “una campagna per provare a cancellare Elvis per via di dichiarazioni inappropriate, comportamenti inappropriati o testi inappropriati”.

La sua risposta: “Elvis non era un razzista, non lo era mai stato. Aveva amici neri, amici da ogni dove. Amava la loro musica, amava il loro stile. Amava stare in mezzo ai musicisti di colore”. A riprova di questo Priscilla cita l’amicizia di Elvis con Fats Domino e Sammy Davis Jr., i quali, dice, “venivano sempre in camerino” a Las Vegas.

“Non aveva pregiudizi in alcun modo e non era razzista in alcun modo. Quindi non so come potrebbe finire con la cancel culture. Questo è un tempo molto spaventoso, è quasi come se stiamo cercando qualcosa [che non va] per ciascuno di noi”. Che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.

Fonte: NME

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