Il finale della quarta stagione di Stranger Things, arrivata su Netflix all’inizio di luglio, è stato dedicato, tra le altre cose, al topic riguardante la sessualità di Will. In una delle scene più intense dell’intera serie, il personaggio interpretato da Noah Schnapp confessa in modo criptico il suo amore a Mike e poi scoppia in lacrime. Questo momento è osservato dal fratello di Will, Jonathan che, in uno dei dialoghi migliori dello show, arrivato qualche scena dopo, abbraccia il fratellino spiegandogli che in ogni caso ci sarebbe stato per lui. Ebbene, questo momento non era inserito nella sceneggiatura iniziale. A rivelarlo è stato lo stesso Schnapp a Variety.
Questa scena in realtà non era originariamente scritta nella sceneggiatura – ha detto l’attore. È stata pensata solo dopo che ho girato la scena di me nel furgone, dove mi hanno visto piangere e dove si vede la protezione Jonathan che guarda nello specchietto retrovisore. Volevano un’altraa scena con quella. Così l’hanno scritta mentre stavamo girando. È anche molto importante per le persone vedere che Will non è solo, perché tutto ciò che vediamo di lui è lottare sentendosi depresso e il fatto che non può essere se stesso. Jonathan gli sta parlando in codice: è solo il modo perfetto per dire a qualcuno come Will che tiene a lui e che lo accetta in ogni caso. Penso che sia stato davvero perfetto