Altri, però, sembrano comunque eccitati all’idea anche trovandosi di fronte alla prospettiva di una “reunion” a metà. “Non saranno proprio loro ma sarà comunque una cosa da spaccare i culi vedere quelle canzoni suonate dal vivo di nuovo”. Ricordiamo che un tour vero e proprio dei Pantera non ha luogo da vent’anni.
C’è chi insomma sembra disposto ad ascoltare una band leggendaria, pure se dimezzata e con membri d’eccezione chiamati per l’occasione (e chi ci sarà alla batteria?). E pazienza se la formazione non sarà quella originale, considerando che non c’era letteralmente alcun modo per realizzare una reunion vera e propria. Salvo che con gli ologrammi, che nel caso dei Pantera sarebbero stati alquanto ridicoli.
“Sarà rumoroso, rauco e pesante come diarrea coperta di chiodi. Ma non saranno i Pantera”
C’è poi anche il problema, che è un po’ un elefante nella stanza e specie di questi tempi, dell’ideologia white power che sembra Anselmo segua, espressa con dichiarazioni e azioni controverse nel corso degli anni. Pur reiterando come i Pantera “non siano un gruppo razzista”, il cantante si è più volte schierato contrariamente a vari aspetti delle espressioni rap e della black culture.
Si parla in particolare di un incidente risalente al 2016 quando, alla fine di un concerto, Anselmo ha fatto il saluto nazista davanti al pubblico e ha gridato appunto: “White power!” Il gesto è stato catturato su video e nonostante le ripetute scuse del cantante ancora oggi in molti lo ritengono razzista e nazista.
Il cantante ha parlato del fattaccio come di un incidente alla Michael Richards, sostenendo di aver reagito in maniera idiota ma volutamente fuori dalle righe proprio perché per tutta la sera era stato provocato al suon di “Razzista!” Ma in tantissimi non sembrano avergli perdonato lo “scherzo”.
Polemica su polemica insomma, facendo i conti un’ampia maggioranza del pubblico non vede assolutamente di buon occhio questa reunion della band. Mentre c’è una pur consistente minoranza che sarebbe comunque disposta ad andarli a sentire, anche se in condizioni non ottimali. Voi come la pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
Fonte: Metal Hammer
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“Giusto per ricordarlo amichevolmente: Phil Anselmo ha tirato fuori il saluto nazista gridando white power”
