Nell’ultimo episodio della terza stagione di The Boys, rilasciato pochi giorni fa su Amazon Prime, ci è stata raccontata la storia di Black Noir, uno dei personaggi più misteriosi dell’intero show. Non avendo mai dialoghi con nessuno è sempre stato complicato capire chi fosse in realtà. Tuttavia negli episodi passati abbiamo scoperto che faceva parte della Payback, la squadra che fu gudiata da Soldier Boy e che tradì il proprio leader. Per raccontarci gli eventi concitati di quel periodo, gli sceneggiatori hanno deciso di realizzare una scena in cui dei cartoni animati volano intorno a Noir rivelandoci la sua storia. Parlando con TV Line, lo showrunner di The Boys Eric Kripke ha spiegato i motivi che lo hanno convinto a fare questa scelta peculiare.
Sapevamo che doveva vivere l’oscurità della sua anima anima da solo, e avremmo dovuto essere nella sua testa perché non ha nessuno con cui parlare. Quindi la prima idea erano i flashback, ma i flashback live action, uno) possono essere un po’ noiosi e due) li abbiamo già fatti nell’episodio 3. Abbiamo dovuto ricreare un’intera battaglia per renderli eccitanti. Quindi non volevo rifarli.