Il nuovo album delle Momma è uno dei migliori dell’anno e segnala il ritorno del grunge anni ’90
Si può legittimamente parlare di neo-grunge nell’ascoltare con le orecchie spalancate Household Name, il terzo e più recente album del duo losangelino Momma. Le due musiciste, Etta Friedman e Allegra Weingarten, sono attive fin dal 2018 ma questo nuovo album potrebbe essere davvero per loro l’occasione di sfondare nel mainstream rock contemporaneo.
E la ragione l’abbiamo detta: le canzoni della coppia riportano in auge il grunge. Come sappiamo, il genere classico degli anni ’90 viene già ripreso ormai da molti artisti di nuova generazione, come Beatrice Laus e specialmente le inglesi Wet Leg, ideali rivali d’oltreoceano delle due musiciste americane qui citate.
In un mondo ideale nel quale infatti si conferisse più attenzione alle nuove tendenze rock e meno alle avventure di Machine Gun Kelly, tifoserie e fandom si starebbero già scatenando in Regno Unito e USA (e forse anche qui). E il dilemma riprenderebbe schemi come “Beatles o Rolling Stones?” o “Oasis o Blur?”: “Momma o Wet Leg?“
Una scelta interessante da compiere: le Wet Leg sono decisamente più provocatorie, chiassose, punk e le loro canzoni parlano quasi solo di sesso. Le Momma scelgono invece uno stile più pacato, atmosferico, seducente ma che non manca di energia e vibrazioni rock profondamente nineties.
Basta ascoltare brani fantastici come Rockstar, Medicine, Brave, No Stage. Nell’ultimo album le due danno davvero il loro meglio e lo stile è tranquillamente convincente, in una maniera semplice e spontanea. Facile quindi segnalare il duo, che ora comprende anche come nome in più il batterista Zach CapittiFenton, tra i nomi portanti di questa nuova realtà.
Una realtà, quella di quello che abbiamo chiamato neo-grunge, che non fa capo ad un’unica città come Seattle ma si rivela viceversa di carattere internazionale. Ancora è tutto da vedere, anche perché per il momento non sembra che le classifiche stiano premiando le Momma come meriterebbero, a differenza delle colleghe inglesi. Ma i giochi non sono ancora fatti.
