Taika Waititi è stato sceldo da Disney per dirigere il nuovo film di Star Wars, quello che aprirà la nuova Trilogia e che avrà il compito di riportare in auge una saga che con gli ultimi 2 film ha fatto arrabbiare non poco la fanbase. Parlando con Stephen Colbert di questa nuova avventura, il regista di Jojo Rabbit scherzando sul prossimo futuro del franchise.
Cari fan di Star Wars lì fuori, rovinerò la saga! – scherza il cineasta. Ovviamente no, non lo farò. Immagina cosa succederebbe se dicessi “Oh sì, vi proporrò la storia di Jar Jar Binks!”
Jar Jar Binks non è più apparso in un film di Star Wars dal terzo dei film prequel, Episodio III – La vendetta dei Sith, ma quando lo ha fatto, è stato ampiamente odiato tanto da portare l’attore che lo interpretava, Ahmed Best, a chiedere la rimozione del suo personaggio avendo addirittura avuto problemi di depressione causati dalla risposta violenta dei fan al suo personaggio.
Waititi ha confermato poco altro nella sua intervista se non per confermare che esplorerà effettivamente altre trame, non attraverso Jar Jar Binks, ovviamente. Come ha fatto con Thor: Ragnarok , Waititi quasi certamente infonderà il suo stile definitivo nel film del franchise, pur mantenendo l’integrità della saga. Con nuovi personaggi, il regista ha l’opportunità di creare nuove relazioni e dinamiche nel film che possono giocare ai punti di forza del regista, incluso il suo strano senso dell’umorismo. Si spera che riesca nel suo film di Star Wars nello stesso modo in cui ha è riuscito con il suo successone Thor: Ragnarok .
Nel frattempo il prossimo 6 luglio, il cineasta neozelandese arriverà al cinema con Thor: Love and Thunder, terzo capitolo della saga del Dio del Tuono con protagonisti Chris Hemsworthe Tessa Thompson (qui l’ultimo trailer). Si tratta di uno dei film più attesi del prossimo futuro in quanto Waititi dovrà riuscire a fondere la sua solita ironia con la cupezza del nuovo villain, il temibile Gorr, Il Macellatore di Dei, che sarà interpretato da niente meno che Christian Bale. Le prime ricezioni del film in America confermano che è riuscito a farlo. Staremo a vedere.