Pochi giorni fa, all’El Capitan Theatre di Hollywood si è svolta la premiere Thor: Love and Thunder, quarto capitolo della saga del Dio del Tuono diretto da Taika Waititi e con protagonisti Chris Hemsworthe Tessa Thompson (qui il trailer). Sul red carpet era ovviamente presente anche Christian Bale che nel film interpreta il villain, Gorr, Il Macellatore di Dei. Si tratta del ritorno dell’attore premio Oscar per The Fighter in un cinecomic dopo la trilogia del Cavaliere Oscuro di Cristopher Nolan nella quale è stato Batman. Per l’occasione all’attore è stato chiesto da Comicbook se qualcuno lo abbia mai contattato per proporgli di indossare nuovamente il mantello del Paladino di Gotham. La sua risposta farà sicuramente felici in molti.
No, no, no. Nessuno mi ha mai contattato per una cosa del genere. Mi tengono all’oscuro di tutto e non mi dicono assolutamente nulla. Per quanto mi riguarda, dipende da Chris Nolan, se mai decidesse di farlo di nuovo e se scegliesse chiamarmi di nuovo, allora sì, lo prenderei in considerazione perché quello è sempre stato il nostro patto tra di noi. Ci atteniamo a questo. Abbiamo detto che ne avremmo fatti solo tre. E poi mi sono detto che l’avrei fatta solo con Chris.
Christian Bale aveva già parlato di questo patto con Nolan durante la premiere di presentazione di Le Mans ’66,
Sapevamo che avremmo dovuto reinventarla. Le persone mi ridevano in faccia quando gli dicevo che avremmo fatto un nuovo tipo di Batman. Penso che la ragione principale per cui ha funzionato è stato l’approccio di Christopher Nolan. Non siamo mai stati arroganti a presupporre che avremmo fatto più un film alla volta. E’ qualcosa di cui Chris parlava sempre; diceva “E’ tutto qua, stiamo solo girando un unico film; è tutto quello che abbiamo”.
Poi quando sono venuti sono da noi e ci hanno detto “volete farne un altro?” è stato fantastico, ma comunque ci siamo detti “E’ tutto qua, abbiamo solo un’altra opportunità”. Poi sono rivenuti e ci hanno detto di fare anche il terzo. Chris mi aveva sempre detto che se fossimo stati abbastanza fortunati da farne tre ci saremmo fermati; diceva “dopo il terzo tiriamoci indietro”.
Poi quando inevitabilmente sono venuti da noi per il quarto, dissi “No, dobbiamo attenerci al desidero di Chris che era sempre stato nel migliori dei casi quello di fare una trilogia”. E’ il motivo per cui noi, o meglio Chris, si è tirato indietro. Dopo questo sono stato informato che i miei servizi non erano più necessari.