Elliot Page: “Il coming out ha migliorato drasticamente la mia vita”

Ospite di Seth Meyers, Elliot Page ha spiegato come il coming out di circa due anni fa abbia migliorato drasticamente la sua vita

elliot page
Credits: YouTube/ Elliot Page Opens Up About His Transition and Incorporating It into The Umbrella Academy - Late Night with Seth Meyers
Condividi l'articolo

Su Netflix è appena arrivata la terza stagione di The Umbrella Academy, apprezzatissimo show con protagonista, tra gli altri, Elliot Page. L’attore per l’occasione ha rilasciato un’intervista con Seth Meyers nella quale ha parlato della sua vita, della sua carriera e della sua vita privata. Menzionando il suo coming out con il quale ha rivelato al mondo di essere transgender, Page ha spiegato come quel momento ha migliorato sensibilmente la sua vita.

Penso ai momenti della mia vita in cui ero più a disagio, in cui stavo più male – ha detto. Quelli erano i momenti in cui ero più arrabbiato. Ed ero il più scortese con me stesso o ipocrita. Ha migliorato drasticamente la mia vita. Spero che le persone che hanno un problema con me, possano capirlo o accettarlo.

Nonostante abbia subito un contraccolpo inizialmente quando dopo il coming out, Elliot Page ha affermato di essere stato molto supportato dalla comunità LGBTQIA+. Questo amore lo ha spinto a diventare un attivista per le questioni che riguardano quella comunità.

Quello su cui voglio concentrarmi in questo momento, ed è stato così straordinario, è il grado di gioia che provo, il grado di presenza che provo, mi sento in un modo che non avrei mai creduto possibile per molto, molto tempo. Questo è davvero ciò su cui mi sto concentrando di più. Ma ovviamente, il momento può essere travolgente.

Page aveva fatto coming out con una lunga lettera scritta nel dicembre del 2020.

LEGGI ANCHE:  Elliot Page ricorda il periodo di Juno: "Mi ha quasi ucciso"

Salve amici, voglio rendere pubblico il fatto che sono trans, i miei pronomi sono lui/loro e il mio nome è Elliot. Mi sento fortunato a poter scrivere ciò. Di essere qui. Di essere arrivato a questo punto della mia vita.

Provo una travolgente gratitudine per le persone incredibili che mi hanno supportato durante questo viaggio. Non saprei neanche dove cominciare per esprimere quanto sia eccezionale poter finalmente amarmi al punto da ricercare chi sono davvero. Sono stato infinitamente ispirato da tantissime persone nella comunità trans. Grazie per il vostro coraggio, la vostra generosità e il vostro continuo impegno nel rendere questo mondo più inclusivo e compassionevole. Offrirò tutto il mio supporto e continuerò a battermi per una società più amorevole e paritaria.

Vi chiedo anche di essere pazienti. La mia felicità è reale, ma anche fragile. La verità è che, nonostante la profonda gioia che provo in questo momento e la consapevolezza dei miei privilegi, sono anche spaventato. Ho paura dell’invadenza, dell’odio, delle “battute” e della violenza. Per esser chiari, non sto cercando di smorzare un momento gioioso e che celebro, ma voglio rendere il quadro generale. Le statistiche sono sconcertanti. 

La discriminazione verso le persone transgender è diffusa, insidiosa e crudele, e ha conseguenze terribili. Solo nel 2020 si calcola che almeno 40 persone transgender siano state assassinate, la maggior parte delle quali erano donne di colore o latine. A tutti i politici che lavorano per criminalizzare l’assistenza sanitaria per i trans e per negare il nostro diritto di esistere e a tutti quelli con una grande cassa di risonanza che continuano a vomitare ostilità verso la comunità trans: avete le mani sporche di sangue.

State generando un accanimento vile, umiliante e rabbioso che grava sulle spalle della comunità trans, una comunità nella quale si riporta che il 40% dei trans adulti abbia tentato il suicidio. Quando è troppo è troppo. Voi non state “cancellando” ma ferendo molte persone. Io sono una di queste persone e non resteremo in silenzio di fronte ai vostri attacchi.

Amo il fatto di essere trans. E amo essere queer. E più mi sto vicino e più abbraccio pienamente chi sono, più sogno e più il mio cuore cresce e prospera. A tutte le persone transgender che hanno a che fare con molestie, con il rifiuto di sé, con abusi e con la minaccia della violenza ogni giorno: io vi vedo, io vi amo e farò tutto ciò che è in mio potere per cambiare questo mondo in meglio.

Grazie per aver letto tutto ciò. Con amore, Elliot Page.

Che ne pensate?

LEGGI ANCHE:  Elliot Page: "Sapevo di essere un maschio da quando ero bambino"